E’ veramente bizzarra la sparuta manifestazione di questa mattina promossa dal Collettivo studentesco davanti al liceo Chierici. Se c’è una scuola per la quale la Provincia di Reggio Emilia è impegnata a investire è infatti proprio il Chierici, a favore del quale abbiamo recentemente deciso perfino di non rispettare il Patto di stabilità pur di poter avviare a breve lavori di adeguamento sismico per 2,5 milioni di euro, da tempo bloccati dai vincoli governativi.
Anche i recenti problemi dovuti ad una infiltrazione dal tetto, provocata dalle ultime piogge, sono stati tempestivamente risolti dal Servizio Manutenzione della Provincia di Reggio Emilia: gli operai hanno lavorato per alcuni giorni, dal 29 marzo a oggi, su appositi ponteggi allestiti nella corte interna, ben visibili anche dagli studenti, per liberare grondaie e pluviali dalle foglie e dal materiale accumulato.
Tale infiltrazione si è peraltro verificata all’ultimo piano della parte di fabbricato non ancora ristrutturato e che sarà oggetto proprio dell’intervento che – sforando il Patto di stabilità – la Provincia prevede di iniziare a breve. La procedura di gara è in corso sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: alla data di scadenza, lo scorso 14 marzo, sono pervenute 4 offerte, che saranno esaminate entro la fine di aprile in modo da iniziare i lavori nel periodo estivo.
Durante l’esecuzione dei lavori, che pur iniziando in estate si prolungheranno a causa della evidente complessità per tutto il prossimo anno scolastico, la Provincia ha già previsto – d’intesa con la dirigenza scolastica – tutti i provvedimenti necessari per ridurre il più possibile le interferenze con le attività didattiche.
Valerio Bussei – Dirigente del Servizio Infrastrutture della Provincia di Reggio Emilia