Il territorio di Prignano continua ad essere “sorvegliato speciale” per la situazione delle frane. In questi giorni, ad essere particolarmente al centro dell’attenzione è la situazione in via Monte, per la quale l’amministrazione sta valutando la possibilità di un intervento strutturale, volto a risolvere una situazione attualmente piuttosto critica. Sul posto, per i primi rilievi, si sono recati nei giorni scorsi il sindaco di Prignano, Valter Canali, il tecnico comunale, geom. Antonio Bardelli, assieme al prof. Alessandro Corsini, geologo dell’Università di Modena, e ai referenti per la provincia di Modena del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, i geometri Massimo Ballati e Franco Nannetti.
“Via Monte – ha spiegato il sindaco Canali – presenta attualmente una situazione di forte criticità, con quattro movimenti franosi che si sono riattivati nelle ultime settimane. Essendo una via sulla quale sono ubicate diverse abitazioni private e che sovrasta la parte alta del paese, è costantemente monitorata per valutare innanzitutto la sua percorribilità. Attualmente la strada rimane ancora aperta, ma la presenza di esperti dell’Università di Modena e di tecnici del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, è dovuta alla volontà, da parte dell’amministrazione, di sensibilizzare gli organi competenti a progettare un intervento strutturale su questa importante via di comunicazione”.
Oltre ad occuparsi di questo movimento franoso, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale si sta interessando, sempre sul territorio di Prignano, del completamento dell’intervento su via Montechiaratore, con il posizionamento di una rete di protezione e di una geogriglia, per rinverdire velocemente l’area franata.