Sergio-MarchionneL’anno accademico sarà inaugurato a Modena con una lectio magistralis di Sergio Marchionne. Il gruppo FCA, nato dalla fusione di FIAT e Chrysler, come altre importanti aziende, rappresenta per UniMoRe una fonte di finanziamenti oltre che di sbocchi occupazionali e risorse tecniche. Viceversa, l’università offre ad FCA le altissime competenze di docenti, dottorandi, progettisti. I reciproci benefici di questo rapporto sono evidenti e non si mettono in discussione.
I sindacati Flc/Cgil, Cisl/Università, Uil/Rua, Confsal Federazione Snals Università di Modena e Reggio Emilia sono da sempre convinti del ruolo strategico dell’università e della ricerca come volano per lo sviluppo del paese ed è innegabile che questo ruolo debba essere incardinato attraverso relazioni con il sistema industriale, ma è altrettanto evidente il progressivo impoverimento delle università, recuperabile solo con consistenti finanziamenti pubblici che consentano di attuare il diritto allo studio e l’articolo 33 della nostra Costituzione, per cui “L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento”.
“E’ giusto – aggiungono i sindacati  – che gli atenei e le industrie cerchino ed elaborino percorsi di ricerca comuni, anzi, è indispensabile per garantire la crescita di un paese fermo da troppo tempo. Tuttavia le università devono mantenere libertà e indipendenza nella ricerca e per questo cercare di opporsi alla progressiva riduzione dei fondi pubblici, non colmata dall’ultima legge di stabilità”.
“Quello che auspichiamo – spiegano i sindacati dell’università – è che lo sviluppo dei diritti di chi lavora vada di pari passo con lo sviluppo tecnologico. Per questo auspichiamo che la lectio magistralis del dottor Marchionne, riesca a tenere insieme questo binomio, superando gli evidenti limiti delle relazioni sindacali in Fca negli ultimi anni”.