L’utilizzo dello scout speed nella disponibilità della Polizia Municipale di Sassuolo, sin dal suo primo impiego, risulta conforme al dettato della Circolare ministeriale in quanto orientato al rispetto della privacy e alla massima visibilità da parte degli utenti della strada. La Prefettura di Modena si è espressa positivamente in merito all’utilizzo dello “Scout Speed” tramite una lettera a firma del Viceprefetto Vicario, datata 8 febbraio scorso.
“Si osserva – recita la lettera – che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con nota 6/5/2015, ha evidenziato che il dispositivo “Scout Speed” dispone di due livelli di oscuramento: il primo – che opera in modalità automatica – provvede ad oscurare il parabrezza dei veicoli mentre il secondo, manuale, consente all’operatore di occultare i volti dei soggetti (pedoni o altri occupanti dei veicoli) che risultano assolutamente estranei all’accertamento. Alla stregua di quanto sopra, si ritiene che l’apparecchiatura in questione, qualora sia utilizzata secondo le modalità sopraindicate, può ritenersi pienamente conforme alle vigenti disposizioni. E’ altresì opportuno che i relativi verbali di contestazione contengano tutti gli elementi in grado di soddisfare tali disposizioni. Si raccomanda, inoltre, in ossequio agli obblighi di visibilità della postazione di controllo previsti dall’art,142 del codice della strada, che i servizi di accertamento della velocità siano effettuati con l’utilizzo di autovetture in servizio di Polizia ben riconoscibili”.
Gli automobilisti sassolesi, dunque, sono avvisati: l’utilizzo dello scout speed, risulta conforme al dettato della Circolare ministeriale in quanto orientato al rispetto della privacy e alla massima visibilità da parte degli utenti della strada, in un’ottica primaria di prevenzione dei comportamenti contrastanti con il Codice della Strada.
La Prefettura, sollecitata anche dal Comune di Sassuolo e dai numerosi articoli di stampa, si è quindi espressa in questo modo in merito all’utilizzo dello strumento il cui obiettivo interviene su comportamenti di guida scorretti, che spesso sfociano in sinistri stradali. Non è banale la circostanza che il numero complessivo degli incidenti originati da velocità eccessive o pericolose sia fortemente diminuito negli ultimi mesi, sia per il timore giustificato di incorrere in sanzione che grazie, anche, alla campagna di stampa circa lo scout speed.
Ad ogni buon conto e nell’intento di veicolare il messaggio che l’utilizzo dello scout speed non è finalizzato esclusivamente a scopo sanzionatorio, l’Amministrazione comunale, su concorde proposta della Polizia Municipale, ha ritenuto di impiegare lo strumento con una ancora maggiore oculatezza, ritenendo che l’ effetto deterrente dello stesso si sia già dispiegato, indipendentemente dalla frequenza e dall’intensità dell’impiego dello stesso.