Si tiene domenica prossima 21 febbraio a Serramazzoni, con inizio alle 16,30 presso la sala polivalente di via Roma, il quarto e ultimo incontro del ciclo “Il Valore della Memoria per Vivere il Domani”. Organizzata dall’Assessorato alla cultura, politiche giovanili e formazione del Comune di Serra. l’iniziativa ha come fine quello di mantenere vivo e attuale il ricordo degli anni della Seconda Guerra Mondiale ed è rivolta in particolare alle nuove generazioni. L’ospite della giornata sarà Davide Venturelli, giovane ricercatore e appassionato di storia locale, che proporrà due momenti di riflessione. Nel primo sarà ricordata la figura di Teresina Bortolucci, maestra di Pavullo che fu uccisa nell’eccidio nazi fascista di Monte Sole, più noto come Strage di Marzabotto, avvenuto fra la fine di settembre e i primi giorni di ottobre del 1944 nel quale persero la vita quasi 800 civili innocenti. Alla figura della mastra Bortolucci, Venturelli ha dedicato un progetto didattico dal titolo “Io perdono – Storia della maestra Teresina Bortolucci e dell’eccidio di Monte Sole”, accolto anche dalla scuola media di Serramazzoni.
Nella seconda parte, invece, ci sarà spazio per le riflessioni e gli interventi del pubblico. Saranno le persone stesse a raccontarsi con aneddoti, ricordi e spunti per l’approfondimento dei vari temi affrontati durante i quattro incontri del ciclo e anche per raccogliere proposte per altre occasioni di incontro con le quali promuovere “l’abitudine a ritrovarsi”; circostanze nella quale giovani e meno giovani insieme possono trarre nuove occasioni di confronto e punti di riferimento gli uni con gli altri. L’importanza del dialogo e del confronto, infatti, sta alla base del progetto, foriero di ulteriore sviluppo anche in altre forme e occasioni, che saranno proposte dall’Amministrazione, in particolare letture e rassegne cinematografiche a tema, che si alterneranno fin dai prossimi mesi del 2016. Agli interessati, inoltre, nel periodo primaverile, sarà proposta una gita a Monte Sole per visitare i luoghi dell’eccidio, trattati nell’incontro con Venturelli.
Infine, sarà possibile visitare, sempre nella sala polivalente, l’esposizione di materiale storico e fotografico sulla Seconda Guerra Mondiale, curata dallo storico di Serramazzoni Mario Toni.