Hanno manifestato tutta la mattina davanti alla sede di Palazzo Europa (via Emilia Ovest) gli addetti dell’Agenzia Ippica Europa Srl che ha chiuso l’attività il 5 dicembre scorso licenziando tutti i 20 dipendenti (prevalentemente donne) delle 3 filiali (2 a Modena e 1 a Vignola). Le lavoratrici stamattina chiedono il pagamento dei due stipendi arretrati di ottobre e novembre e della 13^ mensilità, nonché garanzie per il pagamento del Tfr che dovrà avvenire a febbraio.
“Da tempo – afferma Ndiankou Drame della Filcams/Cgil di Modena – l’agenzia aveva problemi legati alla cattiva gestione, come sindacato abbiamo fatto diversi incontri e a maggio-giugno il proprietario ci ha messo di fronte alla decisione di ridurre l’orario di lavoro da full time a part time per salvare l’azienda dai gravi problemi di liquidità”.
La Filcams/Cgil – prosegue la nota – ha però chiesto di attivare l’ammortizzatore sociale per tutti, che avrebbe consentito di contenere anche il costo del lavoro. Il proprietario non ha mai accolto questa proposta, sostenendo che non sarebbe servita a niente.
Molti lavoratori a questo punto hanno accettato di passare a part time, ma neanche questo sacrificio è stato sufficiente a evitare la cessazione dell’attività e i licenziamenti di questi lavoratori che da ottobre sono rimasti senza stipendio.
I lavoratori – conclude Filcams/Cgil di Modena – chiedono il pagamento delle spettanze dovute auspicando che ciò possa avvenire con il subentro quanto prima di nuovi acquirenti con cui lo stesso proprietario starebbe trattando.