Il regolamento (Ue) 1357/2014 contiene le nuove indicazioni europee per attribuire le caratteristiche di pericolo ai rifiuti e sostituisce le precedenti caratteristiche da H1 a H15 con le nuove da HP1 a HP15, acronimo che sta per «Hazardous Properties». La decisione 955/2014/Ce, invece, modifica l’elenco europeo dei rifiuti, introduce alcuni nuovi codici (si passa da 839 a 842) e modifica numerose definizioni.
Per aiutare le imprese a districarsi in queste nuove regole Lapam Confartigianato ha organizzato per mercoledì 16 dicembre alle 19 presso sede centrale Lapam, in via Emilia Ovest 775, un seminario formativo dal titolo ‘Nuova classificazione dei rifiuti speciali e corretta gestione dei registri di carico e scarico’.
Aprirà la serata Davide Simoncini, responsabile dell’Ufficio Ambiente Lapam per lasciare poi spazio a Paolo Bortolamasi e Fabio Cingi di AS-AC che illustreranno le nuove norme in materia di classificazione dei rifiuti speciali. La nuova classificazione impatta anche sulla tenuta dei registri di carico e scarico che sono i documenti di tipo formale che devono contenere tutte le informazioni relative alle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti prodotti, trasportati, recuperati, smaltiti e oggetto di intermediazioni.
Per le aziende produttrici di rifiuti speciali diventa necessario rivedere, anche in virtù di tali novità, i principali adempimenti in materia.
L’’iniziativa è rivolta a tutte le aziende che producono rifiuti speciali, ad esempio dei settori meccanica, autoriparazione, grafica e stampa, chimica e plastica.
Per informazioni: Davide Simoncini 059 893 111 davide.simoncini@lapam.eu