Il Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile promuove la realizzazione di una ricerca sulla situazione dell’imprenditoria femminile in provincia di Modena, sulla sua evoluzione degli ultimi anni e sui possibili trend futuri. Lo studio, presentato oggi alla Camera di Commercio, sarà realizzato operativamente dalla Fondazione Democenter-Sipe.
“L’imprenditoria femminile si presenta come un fenomeno in forte crescita e ad elevato potenziale sia sociale che economico. Le imprese femminili in Italia sono attualmente oltre 1,4 milioni, in Emilia Romagna 85.000 e nella provincia di Modena circa 14.000. Le imprese femminili in Italia operano sia nei settori legati alle attività più tradizionalmente esercitate dalle donne (quali ad es. commercio, cura della persona e istruzione) sia nei settori dei servizi, ossia servizi alle imprese (intermediazione immobiliare, informatica, ricerca), ristorazione, accoglienza, ma anche trasporti e costruzioni – afferma la presidente del Comitato per la Promozione dell’imprenditoria femminile Eugenia Bergamaschi – Tali imprese presentano una crescita due volte più elevata del totale delle imprese, a dimostrazione della crescente volontà delle donne di affermarsi avviando una propria attività economica indipendente”.
“Il Comitato – prosegue la Bergamaschi – ha tra i suoi compiti istituzionali quello di promuovere indagini conoscitive sulla realtà imprenditoriale locale, per individuare opportunità di accesso e di promozione delle donne nel mondo del lavoro. Pertanto risulta particolarmente importante realizzare un’indagine approfondita, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, finalizzata a comprendere con un elevato grado di dettaglio la situazione dell’imprenditoria femminile in provincia di Modena, la sua evoluzione a partire dal 2010 nonché i trend evolutivi e i driver di cambiamento nei prossimi 5 anni”.
Erio Luigi Munari, presidente della Fondazione Democenter-Sipe, ha illustrato le fasi dell’analisi che si articolerà in:
– una ricerca volta ad analizzare la situazione dell’imprenditoria femminile a partire dal 2010 ad oggi utilizzando strumenti di intelligence e realizzando una indagine sul campo avvalendosi di competenze altamente qualificate;
– un’analisi di best practice e trend evolutivi su base internazionale utilizzando ricerche di mercato, paper scientifici nonché interviste a opinione leader.
In seguito all’analisi condotta, nell’ambito del progetto ci si propone poi di delineare proposte concrete volte a incentivare, supportare e favorire l’imprenditoria femminile.
Continuando la dott.ssa Caterina Liotti, del Centro documentazione donna che ha curato la ricerca “Le donne nel mercato del lavoro oggi. Dal soffitto di cristallo alle sabbie mobile” ha sottolineato come i dati sull’occupazione femminile nella regione Emilia-Romagna e nella nostra provincia ci collocano oramai stabilmente in posizione di eccellenza nel panorama italiano, ma permangono ancora forti disparità fra uomini e donne circa le opportunità lavorative, di carriera e nei livelli retributivi. Per questo ogni riflessione per essere efficace in termini di indicazioni strategiche atte a migliorare l’ingresso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro deve avere un approccio complesso, che tenga insieme diversi fattori interconnessi fra loro, come ad esempio discriminazioni dirette, segregazione occupazionale, stereotipi, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e tassi di copertura dei servizi.