In occasione della tradizionale giornata dedicata da Anas ai suoi Cantonieri, che si è svolta oggi a Roma, il Presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani, ha premiato i 40 capo cantonieri, cantonieri e sorveglianti dell’Anas che si sono distinti per particolari meriti nell’esercizio delle proprie funzioni al servizio della sicurezza stradale dei cittadini.
“La figura del cantoniere – ha dichiarato il Presidente di Anas – deve essere ricollocata al centro della nuova mission di Anas sia per la presenza capillare e preziosa sulle nostre strade, sia per la fondamentale attività che garantisce assistenza e sicurezza agli automobilisti. Il loro lavoro quotidiano e gli interventi nelle situazioni di emergenza rappresentano l’immagine e il patrimonio di una storica azienda nazionale come la nostra e un vero punto di riferimento. Questa giornata – ha proseguito Armani – segna una tradizione storica con l’intento di rafforzare e stimolare il senso di appartenenza e di responsabilità da parte di tutti i dipendenti Anas, garantendo ogni giorno un lavoro comune fatto di entusiasmo e di obiettivi”.
Nel corso dell’incontro è stato ricordato, tra gli altri, l’impegno dei cantonieri protagonisti di interventi di emergenza quali: l’alluvione a Benevento in Campania che ha visto impegnati uomini e mezzi per 15 giorni a rimuovere fango e detriti dalle aziende e dalle abitazioni del capoluogo sannita; la neve in Valle d’Aosta che spesso ha visto impegnati i cantonieri a rimuovere auto con famiglie a bordo, travolte dalle bufere; una frana a Bormio in Lombardia che per tre giorni e tre notti è stata presidiata e monitorata dai cantonieri della zona per evitare qualsiasi pericolo alla circolazione.
Nel corso della manifestazione è stata consegnata una medaglia ai familiari del capo cantoniere deceduto, Giovanni Polise, del Compartimento della Viabilità per la Campania.
Per il Compartimento Anas dell’Emilia Romagna hanno ricevuto il riconoscimento:
Andrea Venturi Bartolini, in servizio lungo la strada statale 9 “Via Emilia” in provincia di Bologna, Modena e Reggio Emilia, con la seguente motivazione: “È sempre efficiente, presente e attivo lungo il tronco di propria competenza – la storica Via Emilia – caratterizzato da notevoli volumi di traffico, con elevata percentuale di mezzi pesanti. Pone particolare attenzione ai rapporti con l’utenza, con i Comuni e collabora fattivamente con le forze di Polizia, garantendo la massima disponibilità in termini di tempo, sia in situazioni di normale servizio, sia in condizioni straordinarie quali emergenza per neve, alluvioni, ecc. La sua competenza e conoscenza dei luoghi costituisce un importantissimo e valido supporto per il Capo Centro e il Capo Nucleo”.
Filippo Casarini, in servizio lungo il raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi” e lungo la strada statale 309 “Romea” nel tratto ferrarese, con la seguente motivazione: “Ha dimostrato sempre un assiduo impegno e disponibilità in tutte le incombenze legate alle problematiche del percorso e ha risposto sempre con attenzione alle richieste degli utenti e di tutti gli Enti locali. Collabora ed è sempre disponibile ad adempiere alle richieste dei tecnici del centro manutentorio”.
La convention è stata preceduta in mattinata da una breve cerimonia per la deposizione di una corona al Monumento del Cantoniere in Via Appia 1280, in memoria dei cantonieri che hanno perso la vita in servizio nel corso degli oltre 80 anni di attività dell’Anas.
La Giornata del Cantoniere si è conclusa con la visita negli spazi espositivi del Museo nazionale delle arti del XXI secolo (MAXXI) aperto ai cantonieri e familiari intervenuti alla manifestazione.