I Carabinieri della Stazione di Finale Emilia hanno sgominato una organizzazione di spacciatori italiani che aveva il controllo del traffico di stupefacenti nel comune di Finale Emilia e nella frazione di Massa Finalese. Cinque le misure cautelari eseguite; sequestrati oltre 200 gr di hashish e marijuana. Le indagini, coordinate dal Pm Marco Imperato, erano partite a giugno 2014 con l’arresto di una 22 enne trovata in possesso di un panetto di hashish del peso di 100 grammi. Il Gip Andrea Romito ha emesso 3 ordini di custodia cautelare in carcere, un arresto domiciliare ed un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Durante le perquisizioni domiciliari, è stata trovata anche una pistola con matricola abrasa e 120 grammi tra hashish e marijuana.
In merito all’operazione condotta dai Carabinieri, il sindaco Fernando Ferioli esprime la soddisfazione sua, della giunta e della cittadinanza.
“Complimenti davvero – dichiara Ferioli – ai militari dell’Arma dei Carabinieri che, grazie a un lavoro investigativo lungo e accurato, sono arrivati a stroncare l’organizzazione che si occupava di gestire il commercio di stupefacenti a Finale Emilia e Massa Finalese. Si tratta di un risultato importante a tutela della nostra comunità, in particolare dei più giovani. L’elogio tocca in particolare alla Stazione dei Carabinieri di Finale Emilia che, grazie a un certosino lavoro di controllo sul territorio, sta inanellando risultati di notevole rilevanza e tiene sempre alta la guardia, a difesa della collettività finalese, contro ogni forma di delinquenza”.