Inizia questa mattina a Siviglia la seconda giornata dei lavori del XXII World Ceramic Tiles Forum (WCTF), l’annuale riunione dei produttori mondiali di piastrelle di ceramica, quest’anno è organizzata da Ascer l’Associazione spagnola dei produttori di piastrelle di ceramica. A questa edizione prendono parte i rappresentanti di Argentina, Australia, Brasile, Cina, Germania, India, Italia, Giappone, Messico, Spagna, Turchia, Ucraina, Unione Europea Canada e Stati Uniti, paesi che rappresentano circa il 90% della produzione mondiale di piastrelle di ceramica. Per l’Italia la delegazione è guidata dal Presidente di Confindustria Ceramica Vittorio Borelli e dal Vice Presidente della Federazione dell’Industria Ceramica Europea Alfonso Panzani.
Le riunioni si svolgono presso lo storico Hotel Alfonso XIII nel cuore della città e si articolano secondo un’agenda sviluppata intorno a tutte le principali tematiche di interesse per il settore ceramico. L’analisi parte dalla presentazione dei dati mondiali relativi a produzione, consumo e commercio internazionale delle piastrelle di ceramica, per poi seguire con 15 diverse sessioni di lavoro durante le quali ciascuna nazione partecipante illustra la situazione dell’industria ceramica e delle costruzioni in ambito nazionale.
La seconda fase dell’incontro ha come oggetto il commercio internazionale, approfondito attraverso una analisi dei fattori chiave di sviluppo quali lo stato dell’arte sulle barriere tariffarie e non tariffarie, i percorsi di standardizzazione delle norme, i negoziati del Free Trade Agreement. A conclusione della prima giornata di lavori, è stato presentato un aggiornamento sui negoziati relativi ai nuovi codici doganali del prodotto ceramico che entreranno in vigore nel 2017.
I nuovi codici prevedono tre classi di prodotti in relazione all’assorbimento d’acqua, l’eliminazione della distinzione smaltato e non smaltato, una voce per il mosaico e una per i pezzi speciali.
Il Presidente Borelli ha commentato che “i risultati ottenuti da questo lavoro comune dei principali paesi produttori indicano una prospettiva di semplificazioni e armonizzazione in materia doganale a livello mondiale. Ciò è sicuramente un fattore positivo per lo sviluppo del commercio internazionale in un’ottica di fair trade”.
La giornata di oggi è aperta dalle tematiche tecniche legate alle norme sull’assorbimento d’acqua, agli aggiornamenti in termini di norme destinate a definire i metodi di prova per i grandi formati e le lastre multilayer, al tema della sostenibilità e a quello della scivolosità. A seguire vengono trattati i temi relativi allo sviluppo sostenibile, per concludere con specifiche relazioni focalizzate sulle strategie di promozione poste in essere dai diversi competitor nazionali.