Alessio-MammiIn merito ai recenti episodi di furti ai danni di esercizi commerciali ed abitazioni sul territorio, interviene il Sindaco di Scandiano, Alessio Mammi. “Innanzitutto vorrei trasmettere la nostra vicinanza a tutti coloro che sono stati colpiti da questi reati, perché il furto rappresenta una lesione della libertà personale che come Istituzioni siamo chiamati a difendere, e perché sappiamo che si tratta di episodi destabilizzanti che possono rappresentare un trauma molto pesante in chi li subisce.
Questi furti che stanno colpendo il nostro territorio e l’intero Distretto devono trovare una risposta forte e unanime da parte delle istituzioni. Personalmente non ho alcuna intenzione di sottovalutare questa situazione o di abituarmi. Per quanto potrò, nel limite delle risorse e delle competenze affidate ai Comuni, farò la mia parte fino in fondo. Continueremo ad investire per potenziare e modernizzare i sistemi di videosorveglianza pubblici, delle strade, delle piazze e dei parchi, e come già facciamo da anni, a compartecipare alle spese per l’installazione di sistemi di prevenzione negli edifici privati. Quest’ultima è una esperienza unica in provincia, che abbiamo intenzione di proseguire. Ringrazio le forze dell’ordine per il lavoro che ogni giorno portano avanti a difesa della sicurezza delle nostre comunità, in un contesto non sempre facile. Abbiamo bisogno inoltre della collaborazione attiva dei cittadini affinché possano essere individuati i responsabili di questi reati”. Mammi conclude auspicando che per combattere questi fenomeni vengano introdotti anche nuovi ed efficaci strumenti legislativi: “Da rappresentante della mia comunità ritengo che anche Governo e Parlamento debbano fare la propria parte apportando quelle necessarie modifiche al codice penale che possano aumentare le pene nei confronti di chi delinque e soprattutto garantire certezza della pena. Chi sbaglia deve pagare e se condannato scontare la propria pena fino in fondo. Come avviene in tutti i Paesi civili. Occorre inoltre escludere dal patto di stabilità le spese per investimenti nel campo della sicurezza e per il potenziamento degli organici della Polizia locale. E’ assurdo che in un momento come questo i Comuni non possano assumere personale di Polizia locale pur avendone la possibilità. Occorre infine potenziare gli organici delle forze dell’ordine. Per le attività amministrative e d’ufficio andrebbe utilizzato personale non militare, questo consentirebbe una maggiore presenza di agenti sul territorio. Su queste e altre considerazioni ho intenzione di scrivere una lettera che invierò al Ministro degli Interni e ai parlamentari reggiani. Perché ribadisco che sicurezza significa libertà”.