Torna nella suggestiva cornice del territorio di Montefiorino la Mostra Mercato del Tartufo Modenese, la manifestazione che esplora a 360 gradi “l’universo del Tartufo”. Giunta alla 24ª edizione, la kermesse che richiama numerosi visitatori provenienti in larga parte dalle province limitrofe dell’Emilia e della Toscana animerà le piazze centrali e le vie del paese con eventi, specialità a base di tartufo, mostre, visite guidate, degustazioni, concorsi, occasioni di intrattenimento e spettacoli vari. La manifestazione celebra il famoso e prelibato tubero che per le sue pregiate caratteristiche è da sempre considerato il re della tavola.
La zona di produzione e confezionamento del Tartufo Valli Dolo e Dragone è rappresentata esclusivamente dal territorio dei comuni Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano (provincia di Modena), corrispondente alle valli solcate dai due torrenti che danno loro il nome. Per garantire il consumatore nell’acquisto di questo eccellente prodotto è nato il Marchio Collettivo Tradizioni e Sapori di Modena. L’adesione al marchio comporto per i raccoglitori il rispetto di un disciplinare che delimita l’area di produzione, le specie raccolte, le caratteristiche del tubero, e prevede l’intervento post-raccolta con prodotti chimici. Aderiscono all’iniziativa il Consorzio del Tartufo di Romanoro, che opera nella zona da diversi anni, ed aziende agricole singole.
Da segnalare che l’organizzazione dal 2011 è passata dopo molti anni direttamente in mano al Comune di Montefiorino (prima era della Comunità Montana poi dell’Unione di Comuni Montani Valli Dolo, Dragone e Secchia) ed è l’unica manifestazione dedicata al Tartufo nella Provincia di Modena.
Info e programma http://www.tartufomodenese.it/ Tel. 0536 962815, email: segreteria@comune.montefiorino.mo.it
Il Tartufo: cos’è
Il tartufo è un fungo che vive sottoterra, a forma di tubero costituito da una massa carnosa detta “gleba”, rivestita da una sorta di corteccia chiamata “peridio”. E’ costituito in alta percentuale da acqua e da sali minerali assorbiti dal terreno tramite le radici dell’albero con cui vive in simbiosi. Nasce infatti e si sviluppa vicino alle radici di alberi, in particolare pioppi, noccioli, querce e salici, diventando dopo la formazione un vero e proprio parassita. Le caratteristiche di colorazione, sapore e profumo dei tartufi sono determinate dal tipo di alberi presso i quali essi si sviluppano. I tartufi che crescono nei pressi della quercia, ad esempio, avranno un profumo più pregnante, mentre quelli in prossimità dei tigli saranno più chiari ed aromatici. La forma dipende invece dal tipo di terreno: se soffice, il tartufo si presenterà più liscio, se compatto, diventerà nodoso e bitorzoluto per la difficoltà di farsi spazio. In genere la maturazione avviene nel periodo autunnale, ma esistono anche specie primaverili, estive ed invernali.
Il tartufo delle Valli Dolo e Dragone
Il tartufo che nasce nelle Valli del Dolo e del Dragone si fregia del marchio di tutela “Tartufo Valli Dolo e Dragone”, realizzato dalla Camera di Commercio di Modena in collaborazione con il GAL, la Comunità Montana dell’Appennino Modena Ovest ed i Comuni di Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano. Il Tartufo Valli Dolo e Dragone è particolarmente pregiato proprio per sapore e profumo che ne fanno un prodotto di alta qualità.
Dal disciplinare di produzione, sono quattro le specie del Tartufo Valli Dolo e Dragone: Tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum Pico), Scorzone autunnale (Tuber uncinatum Chatin), Tartufo nero liscio (Tuber macrosporum Vittad.), Bianchetto o marzuolo (Tuber borchii Vittad).
Zone di produzione
La zona di produzione e confezionamento del Tartufo Valli Dolo e Dragone è rappresentata esclusivamente dal territorio dei comuni Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano (provincia di Modena), come evidenzia l’immagine, corrispondente alle valli solcate dai due torrenti che danno loro il nome.
Per garantire il consumatore nell’acquisto di questo eccellente prodotto è nato il Marchio Collettivo Tradizioni e Sapori di Modena. L’adesione al marchio comporto per i raccoglitori il rispetto di un disciplinare che delimita l’area di produzione, le specie raccolte, le caratteristiche del tubero, e prevede l’intervento post-raccolta con prodotti chimici.
Aderiscono all’iniziativa il Consorzio del Tartufo di Romanoro, che opera nella zona da diversi anni, ed aziende agricole singole.
Città del tartufo
Il Comune di Montefiorino e l’Unione di Comuni Montani Valli Dolo, Dragone e Secchia appartengono all’Associazione Nazionale Città del Tartufo, che si é costituita ad Alba nel 1990 e riunisce 19 tra comuni e comunità montane interessati a questo prezioso tubero inteso come vera e propria risorsa da proteggere.
Finalità dell’Associazione è quella di valorizzare il tartufo italiano delle specie riconosciute per legge (con particolare riguardo per il Tuber Magnatum Pico e per il Tuber Melanosporum Vitt), valorizzare e salvaguardare il territorio e l’ambiente delle zone tartufigene particolarmente vocate, coordinare le singole manifestazioni promozionali e tecniche dedicate al tartufo nonché favorire la pubblicizzazione e la conoscenza delle zone italiane produttrici di tartufo con la divulgazione di carte turistiche, guide e sussidi didattici.
L’Associazione opera anche per l’individuazione, il riconoscimento e la promozione di marchi D.O.C. del tartufo per Regioni, Province e zone particolari e intende contribuire alla definizione della normativa fiscale legata alla raccolta e commercializzazione dei tartufi per avere norme chiare e definitive che siano valide su tutto il territorio nazionale. Importante il supporto che viene dato all’attività di ricerca sulle problematiche della produzione del tartufo in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Centro Nazionale Tartuficoltura di Sant’Angelo in Vado e con gli Istituti Universitari ed i Centri Pubblici italiani.
Programma edizione 2015
TUTTI I GIORNI dalle 10,00 alle 19,00 :
Servizio Navetta gratuito dall’Oratorio della Madonna degli Zerbini fino al centro del paese dove si svolge il Mercato;
in Piazza Teofilo Fontana IL MERCATO DEL TARTUFO;
in Piazza Teofilo Fontana e Piazza Europa I PRODOTTI TIPICI: Parmigiano Reggiano, Formaggi, Prodotti a Marchio “Tradizioni e Sapori di Modena” salumi, vini, aceto balsamico tradizionale, miele, zafferano, prodotti del sottobosco, dolci, castagne …..
per le vie e per le piazze del Paese IL Mercatino dell’Artigianato artistico, hobbisti ed espositori
IL MERCATO AMBULANTE;
in Piazza Europa Le Specialità gastronomiche;
proposte da: GRUPPO ALPINI (gnocco fritto crescentine (tigelle) polenta arrostita, frittelle di baccalà e vin brulè);
ASSOCIAZIONE I CIACCI DI MONTEFIORINO (Ciacci al lardo, allo stracchino, al tartufo e alla nutella);
UNITA’ PASTORALE PER LE MISSIONI (Polenta con salsiccia, costine, capriolo, cinghiale, polenta fritta);
AZIENDA AGRICOL SAN ROCCO (Le castagne di Fontanaluccia: fritellozzi, castagnaccio, caldarroste);
MONTEFIORINO SENZA GLUTINE (Per celiaci Tigelle e Ciambelle fritte senza glutine);
LE MOSTRE:
nella ex Scuola Elementare – Piazza Marconi FUNGHI E TARTUFI – Esposizione micologica delle specie presenti nei boschi del territorio locale a cura del GRUPPO NATURALISTICO MODENESE e dell’ASSOCIAZIONE TARTUFAI MODENESI;
nella Rocca Medievale FUMETTI RESISTENTI – Esposizione di tavole a fumetti di Gianluca Foglia”Fogliazza”, Gabriele Peddes, Sergio Staino, Alberto Pagliaro e degli studenti della Scuola Internazionale Comics di Reggio Emilia;
LA ROCCA “VIRTUALE” – Video-Ricostruzione a cura del Prof. Alberto Monti;
UN CASTELLO DI COLORI – Mostra Collettiva di pittura a cura dell’Associazione Culturale OPEN ART di Scandiano (R.E.);
TERRA COSTRUITA – Mostra Fotografica a cura del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale;
LE INIZIATIVE:
GARA DI RICERCA DEL TARTUFO IN RING – Prova valida per la qualificazione al Campionato Italiano A CURA DELL’Associazione Tartufai Modenesi;
Domenica 25 ottobre dalle ore 10.00 a seguire premiazione;
VINO d’APPENNINO – 4° Concorso riservato ai piccoli Produttori Locali, cat. Bianchi e Rossi –
Premiazione Sabato 31 ottobre ore 16,30;
BUONO COME UN PEZZO DI PANE – 16^ edizione – Concorso del pane fatto in casa cotto nel forno a legna come una volta – Premiazione Domenica 1 novembre ore 16,00;
L’ACETO BALSAMICO nella tradizione montanara – 4° Concorso piccoli produttori dell’Appennino – degustazione libera dei campioni – Premiazione Domenica 1 Novembre ore 11,00;
PALIO DEL NOCINO – 10^ Edizione a cura dell’Associazione il Matraccio di Modena con esperti e qualificati assaggiatori, appassionati del Nocino tipico modenese – Premiazione Domenica 1 Novembre ore 15,00;
LE ANIMAZIONI:
CI VEDIAMO IN PIAZZA – Programma in diretta dalle ore 10,30 su TRC, condotto da Andrea Barbi – Sabato 24 ottobre;
ARCHIMOSSI – La 1^ Orchestra itinerante per archi in Europa – Domenica 25 ottobre;
GRUPPO FOLCLORISTICO DI BARIGAZZO – Un meraviglioso viaggio nel passato, tra le musiche e i balli tradizionali delle nostre montagne – Domenica 25 ottobre;
ROARING EMILY JAZZ BAND elegante, estrosa e divertente per un tuffo nei mitici anni ’20 a New Orleans – Sabato 31 ottobre;
BANDITA – La Marchin’g Band più originale del teatro di strada italiano, spiazzante, divertente per un breve e coinvolgente” viaggio saxofonico sulla via per il paradiso”- Domenica 1 novembre;
TRENINO IN TOUR per le vie del Paese nei giorni di apertura;
TRIFOLA la SIMPATICA mascotte della 24^ MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO MODENESE;
TRUCCABIMBI E SCULTURE DI PALLONCINI con Ricky Smile – Animazione per bambini – Tutti i giorni dalle ore 14,30 in Piazza Europa;
Ristoranti convenzionati con la Mostra
Per tutto il periodo della Mostra Mercato (24 ottobre – 1 novembre 2015) a Montefiorino sarà possibile assaggiare le prelibatezze del territorio a base di tartufo presso i ristoranti convenzionati:
Per maggiori informazioni consultare il sito www.tartufomodenese.it