Un suggestivo viaggio nel ricordo, nell’inedita cornice notturna del cimitero di San Prospero. E’ questa la formula con la quale lo storico sassolese Francesco Genitoni ha scelto di dare il suo contributo alle celebrazioni del centenario della ‘Grande Guerra’ nell’ambito di “La Grande Guerra a Sassuolo: i luoghi e le memorie”. E non si può dire la formula non abbia riscosso successo. Erano in diversi, infatti, i sassolesi che, torce alla mano, hanno seguito il dipanarsi delle vicende narrate da Genitoni in occasione di ‘Da pittore diventò soldato’, racconto itinerante lungo le tombe dei sassolesi (e non) caduti durante il primo conflitto mondiale.