«Fiducia – prosegue Costi – in un nuovo gruppo dirigente che si è dato da fare rapidamente per sgombrare il campo da ogni ombra del passato. Fiducia che ora è possibile ritrovare con i lavoratori impegnati nel proseguire questo cammino di ristrutturazione aziendale e di ripartenza. Fiducia per le istituzioni che potranno contare su un interlocutore in grado di dispiegare tutte le proprie competenze e risorse per risollevare le sorti di questa storica e radicata cooperativa e delle centinaia di lavoratori che vi sono attualmente occupati. Siamo certi, e su questo ciascuno farà la sua parte, che l’annullamento dell’interdittiva non farà abbassare la guardia di fronte ai rischi di pratiche illegali ma rafforzi la credibilità del percorso intrapreso».
In Regione proseguirà il lavoro del tavolo aperto per il sostegno e accompagnamento al confronto tra azienda e lavoratori.
«Il mio ringraziamento – ha concluso l’assessore Costi – va a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò : oltre al gruppo dirigente e ai commissari, il Prefetto di Modena, l’Autorità nazionale anticorruzione, le organizzazioni sindacali e le rappresentanze interne e le istituzioni locali».
Un auspicato ed atteso segnale di fiducia, soprattutto per i lavoratori». Così l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi commentando la notizia della avvenuta riammissione da parte della Prefettura di Modena nella White List della Cpl di Concordia.