Claudia-Severi-20“Dopo non avere risposto in commissione, dopo non avere chiarito nulla nell’ultimo Consiglio Comunale, ora l’Amministrazione non chiarisce nemmeno attraverso gli organi di stampa ciò che dovrebbe chiarire in merito agli adempimenti in materia di anticorruzione. 

Se citando la pubblicazione del MOG (Modello organizzazione e gestione) l’amministrazione pensa e crede di avere risposto in maniera adeguata ed esaustiva a chi chiede trasparenza sugli obblighi e sul rispetto degli adempimenti previsti dal piano triennale per la prevenzione della corruzione che il responsabile nominato di SGP doveva redarre pubblicare ed attuare, allora abbiamo la conferma di avere colpito un nervo scoperto. Perché su questi punti, che costituiscono l’ABC della trasparenza e dell’anticorruzione, non ci è ancora stato detto nulla, né da SGP né dal Comune, che di SGP è ente controllante.

Non è certo una scarna citazione di atti pubblicati nella sezione amministrazione Sgp, equivalenti ad un mero adempimento burocratico, che si può celare la totale mancanza di risposte rispetto agli adempimenti ed agli obblighi in tema di anticorruzione previsti dalle normative vigenti, che impongono precisi obblighi, pena sanzioni, non solo sul fronte della vigilanza e del controllo ma anche e prioritariamente sulla pubblicazione degli atti che devono essere, e invece non sono ancora, accessibili per i cittadini.

Nell’evidente impossibilità di potere dare risposte chiare ai cittadini sia attraverso l’informazione istituzionale, sia attraverso gli organi di informazione, il comune continua a trincerarsi dietro un paravento di silenzio o di presunte risposte tecniche e burocratiche incomprensibili ai più e che, ciò che più è grave, centrano sul merito delle questioni sollevate, come i cavoli a merenda.

Ne prendiamo atto e non ci resta che rimanere in attesa delle risposte, auspichiamo più precise, che ci dovranno essere date all’interrogazione presentata nel prossimo consiglio comunale”.