Si è conclusa con un meritato successo la mostra promossa da Volontariarte “La finestra sul mondo” che, quest’estate, ha portato in ospedale a Sassuolo 21 opere di diversi artisti italiani e le poesie di Rossella Fusco, tra i primi pazienti a cui in provincia di Modena venne diagnosticata la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Un percorso letterario e artistico dedicato alla memoria della giovane donna e a tutte le persone malate di SLA, tratto dall’omonimo libro pubblicato dall’editore Artestampa di Modena.
Grazie alla vendita di un’opera originale e di alcune serigrafie del writer milanese ‘Bros’ – autore della copertina del libro – e alla diffusione del volume che raccoglie le poesie e le illustrazioni, l’Ospedale di Sassuolo ha raccolto complessivamente 3mila euro, già donati all’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA). “Speriamo che questo piccolo contributo – sottolinea il Direttore Generale dell’Ospedale di Sassuolo, Bruno Zanaroli – possa rappresentare un utile strumento a sostegno dei tanti volontari dell’associazione, impegnati quotidianamente nell’assistenza alle persone malate e alle loro famiglie”.