Le amministrazioni pubbliche in base al D.Lgs 150/2009 devono misurare, con opportuni strumenti, e valutare i risultati dell’attività amministrativa stante l’interesse pubblico preminente alle quali sono chiamate ad assicurare. La Giunta Comunale di Sassuolo ha regolamentato con modifica la cosa (delibera 222 del 17/12/2013) Sempre la Giunta si è anche dotata di un piano di prevenzione corruzione con delibera del 30 gennaio 2014, in applicazione della legge 190 del 2012.
Ebbene siamo andati a vedere la valutazione dei risultati e l’entità dei premi a dipendenti e dirigenti per l’anno 2014. La relazione sul risultato è stata approvata dalla Giunta il 26 giugno 2015 con risultati al 98%. Soldi distribuiti 619 milioni. Negli obiettivi raggiunti al 100 % c’è l’aggiornamento del piano anticorruzione ed il programma triennale della trasparenza. Altro obiettivo raggiunto al 100% una relazione sull’efficacia delle misure di prevenzione della corruzione.
Dalle notizie riportate dalla stampa circa l’attenzione della Procura della Repubblica sul presunto coinvolgimento di operatori del Comune e della controllata SGP, in pratiche poco chiare all’interno della inchiesta “ intoccabili “ , ci lasciano perplessi e preoccupati per il clamore che la cosa sta avendo a livello nazionale e mondiale (Sassuolo è sempre la capitale della Ceramica).
Allo stato degli atti e dei fatti il fallimento è documentato dai mancati controlli sul piano amministrativo.
La politica a questo punto deve trarre le conclusioni del caso….per rispetto dei cittadini.
(Partito Socialista Italiano Sassuolo)