Si svolgerà lunedì prossimo, 19 ottobre, nell’ambito della rassegna “Sassuolo Capitale incontra”, in sala Biasin a partire dalle ore 21, l’incontro dal titolo “Città-Distretto Smart? Cosa c’è, cosa manca”
Sarà la mappatura di pratiche intersettoriali nel Distretto Ceramico con la presentazione in ottica Smart City di Walter Sancassiani di Focus Lab.
Ne discuteranno amministratori pubblici e imprenditori: Claudio Pistoni, Sindaco del Comune di Sassuolo; Mario Agati, Assessore del Comune di Formigine con Delega alla Smart City; Stefano Vaccari, Senatore – Commissione Ambiente-Territorio; Emilio Mussini, Gruppo Panaria / Confindustria Ceramica; Franco Stefani. Gruppo System
Molte emergenze urbane locali e globali, e i nuovi approcci strategici di sostenibilità delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea (Europa 2020, Agenda Urbana) sollecitano l’adozione di innovazioni e modelli di Smart City / Città Intelligenti.
Una Smart City dovrebbe caratterizzarsi sostanzialmente per alcune caratteristiche di fondo: impiego diffuso di tecnologie digitali di supporto all’economia, ai servizi per la qualità della vita, mobilità, efficienza energetica; per l’uso di nuove forme di organizzazione e relazioni sociali; capacità di creare nuove opportunità di sviluppo economico e lavoro a livello urbano.
In sintesi, si tratta di un approccio integrato e sistemico di città/territori rispetto al passato che combina innovazione tecnologica, innovazione sociale, dematerializzazione, nuovi stili di vita, qualità di vita, sobrietà, benessere diffuso, sostenibilità ambientale. Le aree di intervento per muoversi verso pratiche di Smart City sono le seguenti indicate a livello internazionale: Smart Economia, Tecnologia, Ambiente, Governance, Mobilità, Persone, Qualità della Vita.
La mappatura, con oltre 50 casi, svolta da Focus Lab, nei Comuni del Distretto Ceramico mira a rispondere ad alcune domande: cosa c’è attualmente nel Distretto come pratiche
Smart ? in che settori-aree ? chi le fa ? come le fa ? con quali risultati ?
L’obiettivo è di fornire un primo quadro informativo che permetta di posizionare il Distretto Ceramico rispetto a riferimenti internazionali ed europei, partendo dai suoi punti di forza e criticità, e di contribuire ad indicare nuove opportunità di innovazione trasversale e di azione per vari “mondi” al fine di rendere il Distretto Ceramico più Smart.