“In virtù della risposta dell’assessore, volevo dire che tanto non è un solo commerciante che si lamenta dei cassonetti ma sono vari, e in più vi sono alcuni banchi del mercato che vengono solo per le Fiere di ottobre.
Visto che l’assessore dice che è solo uno che si lamenta, quante firme vuole che le raccolga? Poi mi sembra il contrario, uno o due commercianti si sono lamentati, vogliono fare credere quello che non è vero. Le paratie hanno ancor di più fomentato le lamentele e come ho già detto tolgono visibilità alle vetrine dei commercianti.
I cari assessori dovrebbero venire alla domenica mattina alle ore 7,00 se vogliono sentire le lamentele in diretta, ma di loro non si vede neanche l’ombra. Il problema del mese di ottobre è risolvibile, semplicemente togliendo i cassonetti al sabato e riportandoli al lunedì mattina così, giustamente, si da un servizio sia per i cittadini che per i commercianti, anche durante la settimana. Mi sembra molto semplice non ci vuole un genio. Ricordo che anni fa veniva fatto proprio in questo modo. Non mi vengano a dire che non ci sono i soldi, con quello che i cittadini e commercianti pagano di tasse dei rifiuti, il Comune o Hera, come dicono loro, si possono permettere di fare questa manovra senza far sborsare altri soldi. In conclusione che si vergognino”.
(Macchioni commerciante di piazza Libertà a Sassuolo)