E’ in corso stamattina presso la sala dell’istituto Corni al Polo Leonardo di Modena, l’Attivo unitario di Rsu e delegati dei sindacati Flc/Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda (in foto) per discutere insieme delle ricadute della riforma di Renzi sulla contrattazione di istituto e sul mondo della scuola e organizzare le prossime iniziative di protesta.
L’anno scolastico è partito all’insegna della Buona scuola, approvata lo scorso luglio nonostante l’evidente disaccordo del personale della scuola e degli studenti, ma la protesta non si ferma.
La legge infatti, secondo i sindacati, aggrava la situazione della scuola italiana: non contribuisce ad innalzare i livelli di istruzione, non migliora l’offerta formativa, introduce un modello gerarchico, inaugura una valutazione di stampo punitivo che non valorizza le professionalità del mondo della scuola ma le sottopone ad una ricattabilità che lede la libertà di insegnamento e di conseguenza il diritto all’istruzione.
Per tutte queste ragioni i sindacati si mobilitano: quella di oggi è stata solo la prima tappa di un percorso che condurrà alla manifestazione nazionale unitaria del 24 ottobre, articolata a livello regionale e che si terrà quindi a Bologna dalle ore 9.30.
(Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals, Gilda Modena)