E’ stato presentato oggi alla stampa e ai cittadini il laboratorio teatrale “Guardami negli occhi” proposto dalla Piccola Compagnia Dammacco, con il sostegno e il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, con il patrocinio del Comune di Fiorano Modenese e del Comune di Maranello e con la collaborazione di Arci Regione Emilia-Romagna, di Arci Modena e dell’Associazione della Generazione Italo-Marocchina (AGIM).
Il laboratorio è completamente gratuito e aperto a tutti. Gli incontri si svolgeranno dal 7 ottobre 2015 al 13 dicembre 2015, tutti i mercoledì, dalle ore 19.00 alle ore 21.30 a Fiorano Modenese, nel Teatrino del Crociale presso le scuole Guidotti in via Tamigi n. 41.
“Si tratta di un’esperienza di teatro sociale di comunità, che abbiamo già sperimentato in altri contesti con buoni risultati. – hanno spiegato gli attori Mariano Dammacco e Serena Balivo, che condurranno il laboratorio – Attraverso gli strumenti del teatro i partecipanti cominceranno un percorso per scoprire un nuovo modo di percepire se stessi, il proprio corpo e anche un nuovo modo di interagire con altri, diversi da noi per età, cultura, provenienza, di relazionarsi, nella forma dell’autonarrazione. Attraverso giochi, esercizi, improvvisazioni, spesso accompagnati da musica, i partecipanti lavoreranno alla preparazione di un evento finale che parli della loro vita, dei loro sogni, delle loro paure, dei loro ricordi e delle loro speranze. Sarà questa l’occasione per coinvolgere anche il resto della comunità che non ha partecipato al percorso, insieme fare accadere fino in fondo il rito del teatro”.
Il laboratorio “Guardami negli occhi” è parte del progetto “Nuovi paesaggi, antica bellezza / Secondo Passo” ideato e realizzato dalla Piccola Compagnia Dammacco. E’ finanziato da Arci Emilia Romagna, con fondi regionali, e patrocinato dalla Regione e dai comuni di Fiorano Modenese e Maranello.
“Sono grata alla Piccola Compagnia Dammacco di averci proposto questo laboratorio. – ha sottolineato l’assessore alla cultura e politiche giovanili del comune di Maranello, Mariaelena Mililli, – Noi non siamo più abituati a guardare le persone negli occhi e questa è un’opportunità per conoscere e riconoscere gli altri. Non è un classico laboratorio teatrale, è un percorso più interiore e personale con se stessi. Sono proprio curiosa di vedere il risultato finale.” – ha concluso.
Anche per l’assessore alle politiche sociali e giovani del Comune di Fiorano Modenese, Marco Biagini, questa proposta è positiva, anche nella collaborazione con Maranello. “L’esperienza del teatro sociale è ciò di cui le nostre comunità hanno bisogno. – ha evidenziato – Un lavoro serio che fa scoprire la relazione con le persone, appiattendo stereotipi e incomprensioni. Forse unico antidoto possibile a forme di razzismo e ignoranza che purtroppo vediamo intorno a noi”. A questo scopo un particolare invito a partecipare al laboratorio è stato rivolto alla cooperativa Kaleidos che per la provincia di Modena gestisce l’accoglienza e l’inserimento dei profughi sul nostro territorio.
“L’assessorato alla cultura della Regione Emilia Romagna ha deciso di valorizzare questo tipo di progetti – ha sottolineato Anna Lisa Lamazzi, presidente di Arci Modena – e noi li sosteniamo, nella convinzione che lo strumento culturale sia importante per la crescita delle persone ed elemento di partecipazione attiva e relazione. Darsi strumenti di conoscenza e non di resistenza, come i muri che sorgono oggi, è ciò che permette di viaggiare e vivere insieme.” Opinione condivisa anche dall’assessore alla cultura del Comune di Fiorano Modenese, Morena Silingardi.
Le iscrizioni al laboratorio teatrale sono già aperte e sarà possibile iscriversi fino al 14 ottobre 2015, contattando i seguenti recapiti: tel. 334 2131915 – 338 3462084; compagniadammacco@libero.it; www.piccoladammacco.wix.com/teatro.
L’invito a partecipare, per raccontarsi e creare un proprio autoritratto, guardando l’altro negli occhi, è aperto a tutti senza nessun limite di età o di altro tipo.