TizianoMotti_5_autCome possiamo difendere i nostri figli dai pedofili in “rete”? Grazie ad un allarme anti pedofili sul web. E’ il tema, oggi ancora più che mai attuale, della Dichiarazione 29 “sulla creazione di un sistema europeo di allarme rapido (SAR) contro pedofili e molestatori sessuali” lanciata da Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e fondatore dell’associazione “Europa dei Diritti”. Un’idea di cui si discute in Europa e ben presentato dal quotidiano parigino Le Monde (http://www.lemonde.fr/technologies/article/2010/06/21/les-eurodeputes-favorables-a-l-enregistrement-des-recherches-web_1376012_651865.html). Il tema è quello di limitare il raggio d’azione dei pedofili in rete e richiede  l’obbligo per i fornitori di servizi di conservare i dati relativi a un collegamento (indirizzo IP, ora, data …) per garantire la sicurezza dei nostri figli. Tiziano Motti , ha negato di aver voluto imporre il controllo sui siti che permettono agli utenti di pubblicare propri contenuti (Youtube, piattaforme blog , Facebook …).  L’obiettivo è invece che il campo di azione dell’”Allarme” sia quello  della pedopornografia e delle molestie sessuali on-line, non è rivolto a tutte le ricerche effettuate sui motori di ricerca “.