“E’ senza ombra di dubbio uno dei momenti più importanti per la nostra città, in cui le piazze si riempiono di persone che arrivano da ogni dove per abbracciare quella cultura che troppo spesso viene considerata “di nicchia”, ma che una meravigliosa intuizione dal 2001 porta nelle nostre piazze estendendola ad un pubblico tanto entusiasta quanto eterogeneo”.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Giulia Pigoni, in questo modo, saluta il Festival Filosofia che, da domani a domenica, per la quindicesima edizione consecutiva porterà a Sassuolo, come a Carpi ed a Modena, alcuni dei più grandi filosofi contemporanei a discutere sul tema dell’anno: l’Eredità.
“L’eredità, declinata in ogni sua possibile accezione, sarà il filo conduttore di quasi 200 appuntamenti – prosegue l’Assessore Pigoni – fra lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli e cene filosofiche in un caleidoscopio d’iniziative capaci di raccogliere nelle quattordici edizioni precedenti, l’interesse di quasi due milioni di partecipanti.
Maria Bettetini, Marco Vozza, Livio Sacchi, Massimo Recalcati, Pier Giorgio Solinas, Jean – Luc Nancy, poi ancora Stefano Rodotà, Marco Aime, Umberto Galiberti, Arrigo Sacchi, saranno solamente alcuni dei protagonisti che calcheranno i palchi allestiti in piazza Garibaldi e piazzale Avanzini , senza dimenticare le attività per i più piccoli a Villa Giacobazzi, le mostre, le performance teatrali e musicali.
Confermeremo anche quest’anno lo spazio giovani di piazzale Della Rosa: per tutte e tre le serate i ragazzi dell’Associazione giovanile Pandora alterneranno conversazioni a musica per un Festival sempre più a misura di giovani tra cui, certamente, spiccherà la “prima” nazionale del docufilm “Una vita a muso duro”: il documentario rai realizzato sulla vita di Pierangelo Bertoli realizzato nel corso dell’estate e che ha portato Luciano Ligabue nelle stanze affrescate di Palazzo Ducale.
Sono certa di non esagerare – aggiunge Giulia Pigoni – se affermo che, assieme alle Fiere d’Ottobre, il Festival Filosofia rappresenti una delle più importanti vetrine per la nostra città, in cui la cultura e la filosofia sono, al tempo stesso, protagoniste assolute ma anche gustoso pretesto per un pomeriggio o una serata diversa, all’insegna del divertimento sano e capace di farci crescere e maturare; non è un caso se buona parte del pubblico che ogni anno partecipa al Festival sia prevalentemente giovane. Ed è per questo che abbiamo fatto tutto il possibile per arrivare pronti, realizzando quel passaggio sulla Peschiera Ducale che inaugureremo in seguito ma che sarà aperto e visitabile durante tutto il Festival.
Di tutto questo – conclude l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Giulia Pigoni – voglio ringraziare gli altri membri del Consorzio per il Festival Filosofia e l’infaticabile lavoro di tutti i dipendenti comunali, dall’Ufficio Cultura alla squadra operai, dalle biblioteche al Verde Pubblico che, in queste settimane, hanno veramente dato il massimo affinché il FestivalFilosofia a Sassuolo possa diventare un’eredità positiva da ricordare negli anni a venire”.