A proposito di rimborsi ai pensionati interessati, poiché rientranti nel blocco previsto dalla manovra Monti del 2011, e parzialmente riconosciuti dalla legge 109 del luglio 2015 ,la segreteria Nazionale UIL Pensionati nell’esprimere tutta la propria insoddisfazione per tale soluzione ribadisce che continuerà nelle sedi istituzionali a ricercare il modo per come sanare a tale ingiustizia, compreso l’avvio di qualche” causa pilota ” nei territori, facendosi carico dei relativi costi, senza bisogno di coinvolgere tutti i pensionati con il rischio di esporci e, soprattutto, di esporli a spese elevate.
I nostri uffici territoriali UILP dell’Emilia-Romagna sono a completa disposizione di chiunque desideri informazioni a tale riguardo e soprattutto nel consigliare a quei pensionati che comunque fossero intenzionati a proseguire singolarmente nelle azioni legali, di farsi mettere per iscritto che gli eventuali costi giudiziari non dovranno essere a loro carico, ma ad esclusivo carico dei promotori delle stesse azioni!
La UILP ritiene suo preciso dovere tutelare i propri iscritti ,i pensionati, anche da eventuali errori di valutazione delle iniziative che in queste settimane con faciloneria, “suadenti” opportunisti si propongono di intraprendere, che potrebbero aggiungere al danno subito anche la beffa di ulteriori perdite di reddito derivanti dai costi delle cause.