Parcheggiava il Suv nel posto riservato ai disabili esponendo un permesso per invalidi, ma falso. E’ successo nei giorni scorsi in via Berengario a Modena e la proprietaria del veicolo, una modenese sui 55 anni, è stata denunciata dalla Polizia municipale per la falsità dell’autorizzazione, il contrassegno è stato sequestrato penalmente, mentre il Suv è stata rimosso e sanzionato: 85 euro più i costi della rimozione.
Il controllo è avvenuto nell’ambito della campagna avviata nei mesi scorsi dalla Polizia municipale per verificare il corretto utilizzo dei contrassegni che permettono di parcheggiare negli stalli dedicati ai disabili e di circolare in deroga ad alcune norme del Codice della strada.
Il permesso sequestrato era di nuovo modello, di colore azzurro chiaro, gli unici che da martedì 15 settembre sono utilizzabili (è scaduto, infatti, il periodo di tre anni per la sostituzione dei vecchi pass arancioni con i nuovi di tipo europeo), ma agli operatori di Polizia municipale non sono sfuggite alcune anomalie nel documento esposto e gli accertamenti hanno confermato la falsità del pass intestato peraltro a una persona che la proprietaria del Suv ha dichiarato di non conoscere. La denuncia penale è relativa sia alla falsità materiale del contrassegno sia all’utilizzo di atto falso.