La cucina, il vino e molto altro: saperi, sapori e capolavori modenesi declinati tra tradizione innovazione e creatività che si accingono ad essere protagonisti all’Expo domani 15 e mercoledì 16 settembre 2015, nella piazzetta della Regione Emilia Romagna. E grazie, agli imprenditori di Confesercenti Modena aderenti, alla rete Tipico a Tavola, Biogourmet e ad Assorturismo e Fiesa, che saranno presenti a Milano insieme ad altri della regione. Pronti, a far conoscere, attraverso la formula delle dimostrazioni interattive e del cooking show, e quindi promuovere la cultura enogastronomica e non solo di un territorio che vanta eccellenze uniche e di richiamo.
Tradizione e riscoperta sono alla base dell’esperienza culinaria che verrà illustrata da ristorante L’Incontro di Carpi. Carlo Gozzi, chef del noto locale presenterà il tortellino, in ogni sua singola fase di realizzazione – pasta, ripieno, preparazione del brodo di cappone per la cottura – fino alla messa in piatto per la degustazione. Risale invece ad almeno al Rinascimento la seconda pietanza presentata sempre dallo staff de L’Incontro: la mostarda di Carpi ‘Fina’ e la sua antica ricetta. Trattasi di condimento realizzato anticamente nella città dei Pio e riscoperto di recente viene realizzato secondo la storica ricetta. “E’ importante il tema dell’Expo – dichiara Gianfranco Zinani, presidente di Fiepet-Confesercenti Modena e titolare del ristorante L’incontro – perché almeno nell’ambito della ristorazione, ha provveduto a stimolare gli operatori, la loro genialità ed il loro estro. Andiamo a presentare eccellenze che sono emblemi di un territorio”.
Benefica e molto efficace è la vinoterapia, o ‘Benessere di Bacco’ a base di uva Grasparossa che verrà presentata sempre domani all’Expo dall’Hotel Terme Salvarola. Una linea di trattamenti e cosmesi naturale messa a punto dalle Terme della Salvarola – prime in Italia a proporla – che trova nell’uva, nei vinaccioli e nel mosto la ricca base di sostanze naturali che, esaltate dall’impiego di acque e fanghi termali, agiscono contro l’invecchiamento cutaneo. Dall’idromassaggio in botte con mosto concentrato ed acqua termale fino ai massaggi con uva fresca. “E’ l’occasione di poter rappresentare il territorio modenese in un contesto internazionale. L’Expo ha contribuito a dare valore al territorio e a cambiarne la mentalità. C’è stata infatti la presa di coscienza che Modena ha unicità apprezzate, ma la sfida che vogliamo vincere è trattenere i turisti per più giorni – spiega Gabriella Gibertini, presidente di Assohotel-Confesercenti Modena, oltre che titolare dell’Hotel Terme Salvarola. La Gibertini si concede poi una riflessione su Ceramicland, il percorso per la scoperta turistica del distretto ceramico – Il percorso ha concrete potenzialità di sviluppo. Il settore ceramico è molto conosciuto a livello internazionale e l’attento lavoro di profilazione che si sta svolgendo, consente di individuare i target su cui puntare per ampliare l’offerta comprendendo mete della filiera ceramica (storia, innovazione di prodotto, produzione e impiego)”.
L’estro creativo invece sarà il filo conduttore di Frutta e verdura con arte. Gli intagliatori di Fiesa-Confesercenti Luigi Colombini e Franco Capitani apriranno al giornata di mercoledì 16 settembre. Dando dimostrazione della loro abilità su trasformare carote, zucchine, ravanelli, peperoni, angurie, kiwi, cetrioli etc. in elementi decorativi per piatti da portata o in composizioni floreali, destinati ad impreziosire e abbellire le tavole per buffet, cene, banchetti o ricevimenti.