Il sindacato trasporti Filt/Cgil Modena esprime soddisfazione per il risultato, non scontato, registrato in occasione dello sciopero di ieri in Seta a Modena, proclamato unitariamente dalle segreterie regionali Filt Cgil, Cisl Reti, Uiltrasporti, Faisa e Ugl sui tre bacini dell’azienda di Modena, Reggio Emilia e Piacenza.
A Modena le adesioni allo sciopero alle ore 17. 30 si attestavano al 55%, mentre alle ore 21, al termine delle 4 ore di sciopero, il dato di adesione si è attestato intorno al 50 %.
Lo sciopero è stato indetto contro il mancato confronto da parte dell’azienda sulle richieste di sindacati e lavoratori relativamente ad una maggior manutenzione dei mezzi e una maggior sicurezza, il premio di risultato del 2014 e un aggiornamento del piano industriale. Inoltre, i dipendenti chiedono l’assunzione e la trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato e relativi trattamenti economici e normativi dei nuovi assunti.
“Auspichiamo, visti i dati anche degli altri territori, che il nuovo gruppo dirigente di Seta convochi al più presto un tavolo di confronto” afferma Giulia Grandi segretario Filt/Cgil Modena che in caso contrario non esclude altre iniziative di lotta nelle prossime settimane.