“Occorre leggere quanto accade oggi nel Mediterraneo alla luce di una visione più ampia, che comprende ciò che accade nel Levante, nella penisola araba e nel Medio Vicino Oriente”. Da questa premessa è partito Lucio Caracciolo per l’approfondita analisi “Molto di nuovo sul fronte del Mediterraneo” che questa mattina, venerdì 11 settembre, ha portato all’attenzione del pubblico della Summer School Renzo Imbeni in programma a Modena fino al 15 settembre.
Il direttore della rivista di geopolitica “Limes” ha partecipato alla sessione in corso nella sala del Consiglio comunale dedicata alle relazioni dell’Unione con i Paesi del sud del Mediterraneo, un aspetto su cui nella giornata di apertura del 10 ha insistito anche l’Alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri Federica Mogherini.
La scuola di Alta formazione promossa dal Comune di Modena è rivolta a 30 giovani laureati ma gli incontri sono aperti a tutti e continueranno nel pomeriggio con approfondimenti sulla lotta al terrorismo internazionale.
Le sessioni in programma sabato 12 settembre saranno invece dedicate a questioni di azione umanitaria e politica estera dell’Unione. Protezione civile, azione umanitaria e cooperazione allo sviluppo sono i temi al centro della mattinata, quando dalle 9 nella sala del Consiglio comunale, Agostino Miozzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, farà il punto sul ruolo dell’Unione Europea nella gestione delle grandi crisi tra potenziale aggiunto e grandi limiti. Francesco Petrelli, portavoce di Concord Italia, parlerà della cooperazione allo sviluppo europea e del ruolo che in essa hanno le organizzazioni della società civile. Infine, l’intervento di Ioana Cismas dell’University of Stirling è dedicato al dritto al cibo “Food: you have a human right to it”. La sessione sarà presieduta dalla vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini.
Nel pomeriggio, dalle 15 il modenese Antonio Missiroli direttore dello European Union Institute for Security Studies con sede a Parigi tratterà di Politica estera dell’Europa con particolare attenzione a casi studio quali Iran/Medio Oriente e Ucraina/Russia. Successivamente il generale di Corpo d’Armata Giorgio Battisti parlerà della politica europea di sicurezza e difesa comune.
Il corso di studi che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è promosso in collaborazione con Università, Fondazione Collegio San Carlo e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. La scuola ha anche il patrocinio del Parlamento europeo, del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, del Comitato delle Regioni dell’Unione europea, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, della Regione Emilia-Romagna e del Consiglio italiano del Movimento europeo.