Lo stabilimento di Minerbio di COPROB – Cooperativa Produttori Bieticoli, leader nella produzione di zucchero italiano – è stato teatro di un incontro tra l’Assessore all’agricoltura caccia e pesca della Regione Emilia Romagna Simona Caselli, il Sindaco di Minerbio con delega all’agricoltura per la Città metropolitana Lorenzo Minganti, i Presidenti delle Organizzazioni Professionali agricole territoriali e il Consiglio di Amministrazione della Società. La giornata si è aperta con la visita allo zuccherificio per poi proseguire con uno scambio diretto con l’Assessore Caselli e il Sindaco Minganti per ribadire e condividere la ferma volontà di COPROB di continuare a produrre zucchero 100% italiano.
Lo zucchero 100% italiano è infatti un presidio della responsabilità sociale, ambientale ed economica della filiera bieticolo saccarifera nazionale rappresentata da COPROB che, nella campagna in corso, sta impegnando, nella sola Emilia Romagna, una superficie di oltre 18.500 ettari coltivati da 2.100 aziende agricole di cui 1.900 associate alla Cooperativa. La bieticoltura, oltre ad assicurare un ritorno economico diretto, svolge un ruolo importante anche dal punto di vista agronomico, consentendo una rotazione tra colture capace di favorire la qualità dei prodotti agroalimentari e la tutela dell’ambiente e di garantire quindi la remuneratività stessa delle aziende agricole oltre che di un ampio indotto.
“Come bieticoltori di COPROB e leader nazionali della produzione di zucchero 100% italiano abbiamo avviato un progetto di accelerazione dello sviluppo della filiera bieticola che si incardina nelle realtà territoriali con i Club della Bietola – ha affermato Claudio Gallerani, Presidente di COPROB – e riteniamo fondamentale il supporto delle Istituzioni e delle Organizzazioni Professionali per mantenere viva l’attenzione sul nostro settore, così importante per l’agricoltura e per l’industria alimentare nazionale”.
“La Regione Emilia Romagna ribadisce la strategicità a livello nazionale della filiera bieticolo saccarifera e chiede al Ministro Martina la soluzione di alcune attuali criticità, a cominciare dall’immediato stanziamento nella legge di stabilità delle risorse nazionali che erano state garantite al settore sin dall’ormai lontano 2009/2010 – ha detto l’Assessore Simona Caselli – Guardando al futuro, la Regione è impegnata a sostenere la bieticoltura del territorio e in tale prospettiva oggi ho proposto di insediare un gruppo di lavoro per lavorare in tempi brevi alla costituzione di un ‘Distretto dello zucchero’ che coinvolga tutti gli attori della filiera per rafforzarla e integrarla sempre di più”.
Anche il Comune di Minerbio “continua a sostenere COPROB – ha precisato il Sindaco Lorenzo Minganti – considerando che la Cooperativa ha investito ingenti risorse anche negli anni di difficoltà e che garantisce un presidio di produzione di territorio utile al mercato nazionale”.
“COPROB sta programmando, anche per i prossimi anni, 32 mila ettari coltivati a bietole nei bacini emiliano romagnoli e veneti ed è anche per questi motivi – ha concluso Gallerani – che attraverso le Associazioni nazionali di categoria abbiamo promosso per il prossimo 28 settembre, all’interno di EXPO, un incontro dal titolo ‘Lo zucchero in Italia fa bene al Paese e all’uomo’ “.