Prosegue la battaglia contro i test cosmetici sugli animali. Il dibattito è sempre acceso sia a livello nazionale che europeo. Il problema ben si può comprendere analizzando gli interventi al Parlamento Europeo. Uno di questi è quello di Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e fondatore dell’associazione di iniziativa parlamentare europea “Europa dei Diritti”, avente come oggetto la paventata deroga alla direttiva relativa ai test cosmetici sugli animali. Chiara la dichiarazione di Tiziano Motti a GeaPress, nella quale si dichiara contrario ad ogni possibilità di deroga (http://www.geapress.org/sperimentazione-animale/test-cosmetici-sugli-animali-lon-le-tiziano-motti-udc-presenta-una-interrogazione-prioritaria-alla-commissione-europea/7298) avendo presentato una “interrogazione scritta prioritaria” con la quale si chiedono alla Commissione europea i criteri che verranno effettivamente adottati per decidere un eventuale rinvio del termine della deroga della direttiva 2003/15/CE che modifica la direttiva 76/768/CEE del Consiglio concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai prodotti cosmetici. Le procedure sperimentali, che sarebbero rinviate sono reali crudeltà effettuate sugli animali per testare rossetti, ombretti, ed altri cosmetici.