Insieme a Vanni Bulgarelli alla presidenza di Seta e Fabrizio Corsini a quella della Fondazione Casa di Enzo Ferrari Museo, sono diverse le nomine che il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha fatto negli ultimi mesi e che ha riepilogato oggi, giovedì 10 settembre, in una comunicazione al Consiglio comunale. Dalla società Cambiamo alla Fondazione Democenter, dal Consorzio per il Festivalfilosofia all’istituto musicale Vecchi Tonelli i nominati sono dirigenti e funzionari comunali che svolgeranno il compito senza costi aggiuntivi e senza ulteriori retribuzioni, mentre per revisori e componenti dei collegi sindacali si è attinto dall’elenco unico predisposto sulla base di un avviso pubblico come previsto dalle norme.
Alla presidenza della società di trasformazione urbana Cambiamo è stato confermato Giuseppe Dieci, direttore generale del Comune, e in cda è stata nominata anche la funzionaria Giovanna Rondinone; per il collegio sindacale il presidente Claudio Trenti, Silvia Zucchelli e Andrea Morandi (supplente).
Nel cda della Fondazione Democenter-Sipe è stato nominato il dirigente responsabile dell’Unità specialistica Programmazione, controlli e partecipazioni societarie Davide Manelli; nel consiglio direttivo del Consorzio Festivalfilosofia la dirigente del Settore Cultura e Sport Giulia Severi; nel cda del Vecchi Tonelli il funzionario del settore Cultura Vittorio Venturi.
All’Agenzia per la Mobilità e il trasporto pubblico locale (Amo spa) sono stati designati i componenti del collegio sindacale: il presidente Luisa Renna, i sindaci Gilberto Clistra e Emberto Vaccari, i supplenti Angelica Ferri Personali e Massimiliano Baraldi.
Oltre al presidente della Fondazione del Mef Fabrizio Corsini, il Comune ha designato per il cda anche la dirigente della Cultura Giulia Severi. Rispetto alla nomina di Vanni Bulgarelli alla presidenza di Seta (per la quale è stato rinnovato anche l’incarico di sindaco supplente a Federico Bacchiega), il sindaco ha ricordato il percorso trasparente effettuato attraverso un avviso pubblico e un confronto sulle tre autocandidature presentate nell’ambito dell’assemblea di coordinamento dei sindaci che ha portato alla designazione unanime, con l’unica eccezione di Vignola che però non ha presentato proposte alternative. Dopo aver ripercorso il curriculum di Bulgarelli, Muzzarelli ha sottolineato che “i sindaci hanno ritenuto la sua candidatura alla presidenza adeguata in virtù della sua esperienza politica e amministrativa, nonché delle sue esperienze culturali, laddove in tutta evidenza i temi del trasporto pubblico e della mobilità intersecano le questioni urbanistiche e ambientali”. Oltre ad aver dimostrato nella sua attività in aziende ex municipalizzate di essere in grado di “lavorare sul versante cruciale delle relazioni istituzionali, sindacali, associative e dell’utenza”.
Il sindaco ha poi aggiunto che in Seta “le funzioni tecniche e professionali, come in ogni altra azienda, sono adeguatamente presidiate dal direttore e dai dirigenti, mentre alla presidenza e al consiglio si richiedono innanzitutto capacità di rappresentanza e di relazioni, visione strategica sui trasporti e sull’azienda, interlocuzione con le istituzioni e i cittadini”.