Giovedì 3 settembre l’esemplare di Ippocastano (Aesculus hippocastanum) in via Indipendenza 45, a ridosso della statua di Garibaldi, dovrà necessariamente essere abbattuto al fine di salvaguardare la pubblica incolumità. L’albero, alto 18 metri e con un diametro del fusto di 59 centimetri, presenta infatti profonde ferite alla base del fusto e sul tronco, con evidenza di carpofori fungini responsabili della carie del legno che causano processi degenerativi, compromettendo la stabilità della pianta.
In proposito, le perizie agronomiche, visive e strumentali, hanno messo in evidenza che gli organismi patogeni stanno progressivamente deteriorando e indebolendo la struttura dell’albero, compromettendo gravemente la resistenza dei tessuti legnosi.
La patologia in atto è purtroppo irreversibile e l’albero, già adulto e in condizioni fisiologiche non ottimali, non contrasta efficacemente il progredire dell’alterazione del legno, che porta progressivamente a una condizione di instabilità, con rischio di cedimento e conseguente schianto.
La pianta verrà sostituita con un nuovo albero alla prima stagione utile. Il nuovo esemplare apparterrà ad una specie botanica più idonea al contesto urbano.