I Carabinieri della Stazione di Budrio e Porretta Terme hanno denunciato due persone per truffa, poiché ritenute responsabili di vendite online fasulle. I fatti sono accaduti in luoghi diversi. Uno è successo a Budrio, dove i militari del posto hanno denunciato una napoletana di 22 anni, con precedenti di polizia, per aver in ingannato un 50enne della Bassa Bolognese attraverso un annuncio che pubblicizzava la vendita di un’impastatrice al costo di 511 euro. L’altra truffa è stata scoperta dai Carabinieri di Porretta Terme che hanno denunciato un leccese incensurato di 43 anni per aver simulato la vendita di una consolle per video giochi di ultima generazione al prezzo di 100 euro, ai danni di un’altra 50enne dell’Alta Valle del Reno. In ogni caso, i soggetti denunciati hanno adottato lo stesso modus operandi: inserzione fasulla, disponibilità nella prima fase della vendita, ricezione del denaro tramite bonifico o ricarica della carta di credito prepagata e irreperibilità nei confronti dei clienti che a fronte della mancata spedizione postale del prodotto acquistato chiedevano spiegazioni.