Con riferimento al recente episodio riportato dalla stampa di attacco al bestiame domestico all’azienda agricola Sant’Antonio di Savigno probabilmente da parte di lupi, Lorenzo Minganti, consigliere metropolitano con delega all’Ambiente e alla Caccia dichiara quanto segue:
“All’allevatore danneggiato va tutta la mia solidarietà, ci tengo a sottolineare quanto sia importante la continuità della presenza degli imprenditori nel nostro territorio collinare.
I tecnici della Città metropolitana si sono come di consueto attivati immediatamente e si sono recati sul posto per acquisire le informazioni necessarie. Purtroppo, dal sopralluogo effettuato, è risultato che i sistemi di difesa che l’allevatore aveva approntato autonomamente a proprie spese non rispondevano agli standard necessari. Sembrerebbe infatti che i lupi siano potuti passare al di sotto della rete metallica perché non è stata interrata a sufficiente profondità nel terreno.
Abbiamo avviato la necessaria istruttoria per i risarcimenti, vorrei però ricordare a tutti gli allevatori che è importante adottino gli standard richiesti per gli interventi di prevenzione. La Legge Regionale, infatti, stabilisce che gli allevatori danneggiati siano risarciti al massimo per 3 anni consecutivi, dopodiché se non si mettono in regola il risarcimento non è più possibile.
I tecnici del nostro Servizio tutela e sviluppo fauna (Unità operativa Gestione faunistica) sono a disposizione per fornire tutto l’ausilio per realizzare al meglio le misure preventive.”