In Italia si sentono i primi flebili segnali di ripresa, ma in generale, soprattutto per quanto riguarda il mercato interno, la situazione non è delle più rosee. L’occupazione giovanile è sicuramente in un momento di grande difficoltà: a 17 anni avere la certezza che non c’è lavoro, e che non puoi costruirti un futuro, non è assolutamente facile da accettare. Tanti ragazzi hanno perso fiducia nei politici, e non vanno più a votare. Per questi motivi c’è chi a trasformarsi da politico a cantante, come Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti. “Naturalmente non basta mettersi in mezzo ai giovani e parlare – precisa Motti – occorre agire, perché a loro arriva prepotentemente lo spettacolo di inefficienza e incapacità della politica italiana. E intanto passano i loro anni migliori senza lavoro, demoralizzati e con l’unica prospettiva di qualche contratto precario mentre sentono continuamente ripetere che ogni azione dei politici è nell’interesse del Paese”. Secondo quanto riferito da Motti, bisogna rimboccarsi le maniche e correre ai ripari con misure forti per dare lavoro e una prospettiva futura, ma non bastano le parole, ci vogliono i fatti.