I Carabinieri della Stazione di Castenaso hanno arrestato una 39enne, originaria di Torino, per danneggiamento, minacce, resistenza ed oltraggio continuato a pubblico ufficiale. Alle ore 12.00 di ieri, i Carabinieri di Castenaso ricevevano la telefonata di un cittadino che segnalava una lite tra persone in via Golinelli. I militari si sono recati sul posto e quando sono arrivati hanno trovato la 39enne in uno stato di alterazione, che dopo aver rotto un vaso da fiori si era “attaccata” al citofono dell’ex compagno che invece di raggiungerla in cortile era rimasto in casa ad ignorarla. “Ciccione di mxxxa! Testa di cxxxo! Figlio di puxxxna!” sono le parole con cui la donna ha accolto un Maresciallo dell’Arma che la stava invitando a moderare il comportamento. Stessa dose di insulti, ma questa volta espressi in dialetto siciliano, veniva rivolta anche all’ex cognata, arrivata assieme al padre, per andare a fare una visita al fratello, evidentemente provato per la scenata in strada dell’ex morosa che aveva attirato l’attenzione di numerosi passanti. L’exploit della 39enne si concludeva con il lancio di un altro vaso in terracotta contro il parabrezza dell’auto dell’ex suocero, parcheggiata lungo la strada. La donna è finita in manette con diverse accuse e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata rimessa in libertà (Art. 121 delle disposizioni attuative del c.p.p.).