Le organizzazioni sindacali Filt-Cgil e Fit-Cisl presenti all’incontro in Prefettura del 18 agosto per esaminare le implicazioni occupazionali all’interno degli stabilimenti Alcar Uno di Castelnuovo Rangone e Global Carni di Spilamberto, esprimono apprezzamento per la sensibilità istituzionale dimostrata dal Prefetto di Modena e dei sindaci di Castelnuovo e Spilamberto sulla vertenza occupazionale.
In ballo ci sono infatti 180 posti di lavoro, quelli della cooperativa Evolution, che ha disdettato l’appalto sia con Global Carni che con Alcar Uno, dopo le contestazioni dei giorni scorsi da parte del sindacato SI Cobas sui trattamenti economici e contrattuali verso i soci-lavoratori.
L’incontro in Prefettura è servito a confermare l’impegno delle tre cooperative subentranti negli appalti Global Carni e Alcar Uno – Logman, Planet, Alba Service – a garantire l’integrale assorbimento dei lavoratori della cooperativa uscente Evolution.
Le tre cooperative si sono impegnate a confermare tutti i posti di lavoro pre-esistenti, il salario maturato in precedenza ivi compresa l’anzianità lavorativa, il mantenimento pieno delle tutele, anziché le tutele crescenti previste dal Jobs Act, il rispetto delle norme e il salario stabilito nel Contratto nazionale Merci e Logistica sottoscritto nel 2013 da Cgil Cisl Uil di settore.
“Tale impegno scongiura così il rischio di riduzione del personale e una sua dequalificazione” affermano Maurizio Fregni FILT- CGIL e Salvatore Corbisiero FIT- CISL.
Ma le due organizzazioni sindacali vogliono però precisare che non è ancora giunto il momento di cantare vittoria, poiché permangono diverse ombre.
“Quali impegni intendono adottare Global Carni e Alcar Uno per sorvegliare gli impegni contrattuali presi dalle cooperative ?” affermano i sindacalisti.
E ancora: “Quali impegni intendono assumersi in un confronto sindacale per esaminare le figure professionali integrabili nelle loro aziende togliendole così dagli attuali appalti e rispettando le norme previste dal contratto nazionale del settore alimentare?”
Come già detto, la cooperativa Evolution in molti casi non ha regolarmente retribuito i suoi soci, e si sindacati intendono perciò aprire vertenze individuali per tutti i lavoratori che si rivolgeranno a loro, con Alcar Uno e Global Carni per recuperare quanto non percepito attraverso la responsabilità solidale dei committenti.
“Inoltre abbiamo già provveduto – spiegano i sindacalisti Fregni e Corbisiero – ad inviare richiesta di incontro sia alla committenza, Alcar e Global Carni, che alle tre cooperative al fine di ricercare accordi che possano davvero diventare un nuovo modello di relazioni sindacali e di reale tutela di tutti i lavoratori prescindendo dall’applicazione contrattuale”.
Filt-Cgil e Fit-Cisl apprezzano infine che diversi lavoratori nelle ultime settimane si sono rivolti a loro per rappresentarli in questo delicato momento della loro vita professionale.