L’unica data italiana di The Prodigy, il re del reggae africano Alpha Blondy main artist del Campovolo Reggae Fest, il gigante dell’hip hop USA Dj Premier all’interno del Boom Box Festival, le uniche date italiane di 2many Djs e Gang of Four. A Festareggio, in programma al Campovolo di Reggio Emilia dal 20 agosto al 13 settembre, torna la grande musica internazionale con uno dei cartelloni più ricchi e innovativi dell’estate italiana.
Sul palco dell’Arena Spettacoli saliranno anche Carmen Consoli, Salmo (special guest di The Prodigy), Davide Van De Sfroos, il meglio dell’hip hop underground italiano, BoomDaBash e la nuova scena reggae da esportazione, Thegiornalisti, Iosonouncane, Jennifer Gentle all’interno del festival indie rock Meeting People Is Easy.
Martedì 25 agosto Festareggio ospita l’evento che da mesi è sulla bocca di tutti, l’unica data italiana del tour mondiale di THE PRODIGY che richiamerà al Campovolo migliaia di persone. La formazione elettronica britannica composta da Liam Howlett, Keith Flint e Maxim sul grande palco allestito nell’Arena Spettacoli sarà protagonista di un live potente e incendiario. Non mancheranno i brani del nuovo album The Day Is My Enemy e i classici che li hanno resi famosi in tutto il mondo a metà anni ’90, come Firestarter e Smack My Bitch Up.
Special guest della lunga notte dell’elettronica, il rapper Salmo, scelto da Jovanotti come opening act del suo tour negli stadi. Pioniere della contaminazione elettronica del rap italiano, Salmo vanta due dischi d’oro ed è noto per le performance energiche e coinvolgenti. Un accostamento perfetto quello dell’artista sardo con The Prodigy, vicini a Salmo per sonorità, contenuti e impatto sul pubblico.
Venerdì 21 agosto ILLICIT SOUNDS OF MAFFIA celebra i 20 anni dalla nascita del pioneristico circolo reggiano con una notte elettronica tutta da ballare in cui l’Arena di Festareggio diventerà un enorme club a cielo aperto. Ospiti d’onore dal Belgio per l’unica data italiana i fratelli David e Stephen Dewaele, ovvero 2manydjs, fenomeno di culto nell’ambiente dei dj e dei clubber di tutto il mondo, con uno show di grande potenza visiva che mescola sound che vanno dal prog rock al funky R&B, dall’hip hop alla techno music. A scaldare l’ambiente ci penserà Visti, ovvero Marco Febbraro, dj presso lo storico Maffia Club e tra i personaggi più prolifici della scena disco italiana di seconda generazione. L’aftershow è invece affidato ai suoni acid e dark-techno del progetto Nerd Flanders e al set di S.BoYZ con una selezione che va dalla house più melodica fino all’elettronica passando per la techno music.
Domenica 23 agosto torna MEETING PEOPLE IS EASY, settima edizione del festival più atteso dai cultori della scena indie rock con l’unica data italiana dei Gang Of Four. I pionieri del punk funk di matrice inglese, che presentano dal vivo il loro nuovo lavoro e i classici dell’album Entertainment! uscito nel 1979. Nella lineup del festival, in collaborazione con Youthless Fanzine e Studio Y, anche il cantautorato pop tra The Strokes e Lucio Dalla di Thegiornalisti, gli Wow – macchina del tempo in direzione Sanremo anni ’60 con uno spirito da band garage punk – i Jennifer Gentle ovvero la psichedelia made in Italy che ha conquistato la storica etichetta americana Sub Pop. E poi Iosonouncane, uno dei talenti della nuova canzone d’autore italiana contaminata da loop e campionamenti elettronici, l’acoustic-pop con accenti folk di Moro e infine Felpa, il progetto shoegaze di Daniele Carretti (Offlaga Disco Pax). Al calar del sole, a dividere prima e seconda parte del festival, il djset di Laika, eclettico collettivo modenese, con una selezione di elettronica, pop e rock.
Sempre domenica 23 agosto, a conclusione di una giornata dedicata alla mobilità sostenibile e al mondo della bicicletta, con ospite speciale Francesco Moser, arriva a Festareggio il Palco a Pedali dei Têtes De Bois. Quella proposta dalla band folk–rock romana è un’esperienza insolita e realmente coinvolgente: un concerto in cui non si resta immobili a osservare lo spettacolo ma in cui il pubblico, munito della propria bicicletta, è chiamato a pedalare per produrre l’energia necessaria al funzionamento dell’impianto audio e luci.
Da venerdì 28 a domenica 30 agosto l’Arena Spettacoli di Festareggio si tinge di verde, giallo e rosso con il CAMPOVOLO REGGAE FEST, tre giornate non stop dedicate alla musica in levare con grandi star internazionali e i migliori nomi della scena italiana, in collaborazione con Positive River Festival e Jahspora Crew. Si parte venerdì 28 agosto con il leone ivoriano del reggae Alpha Blondy che insieme ai suoi The Solar System presenta il nuovo album Positive Energy. Attivo dai primi anni ’80, Alpha Blondy ha collaborato con Wailers, la band di Bob Marley, ed è stato il primo artista africano a guadagnare attenzione in tutto il mondo attraverso il reggae. Il suo nome è ancora oggi legato alle sonorità più pure e classiche del roots reggae. In apertura, Raphael & Eazy Skankers, formazione a suo agio sui palchi di tutta Europa che contamina le sonorità roots reggae con il reggae moderno, e i reggiani Empatee Du Weiss con la loro trascinante commistione di ska, jazz, reggae e musica balcanica.
Arriva invece dalla patria del reggae Protoje il protagonista della giornata di sabato 29 agosto insieme ai suoi The Indiggnation. Figura chiave del New Roots Reggae, Protoje ha creato un sound che arricchisce la tradizione del reggae militante con le sonorità urbane dell’hip hop. In apertura, la roots reggae family milanese Rootical Foundation e Lion D & The Sound Rebel ft. PieroDread. Artista di origine africana cresciuto in Italia, Lion D, che sta conquistando sempre più estimatori in tutto il mondo, viene a presentare il suo ultimo lavoro, registrato in Giamaica con la collaborazione di Alborosie.
Gran finale domenica 30 agosto con i salentini Boom Da Bash, collettivo attivo da più di dieci anni e amatissimo in tutta Italia, capace di unire i suoni della propria terra di origine a quelli in levare della tradizione giamaicana: a Festareggio vengono a presentare il nuovo album, Radio Revolution, con la loro inesauribile carica di positività. In apertura, lo spettacolo The Reggae Circus, ideato e diretto da Adriano Bono, ex-cantante di Radici Nel Cemento, innovativo connubio tra musica reggae e spettacolo circense.
Nelle tre giornate del Campovolo Reggae Fest, dopo i live sul main stage, la musica non si ferma nella Dancehall Area, con i dj di Ematoras Family.
È dedicato alle sonorità rap e alla street culture il BOOM BOX FESTIVAL, in programma dal 4 al 6 settembre e che sabato 5 ospita Dj Premier, una delle figure fondamentali del rap statunitense.
Venerdì 4 settembre si parte con l’Unlimited Struggle Party, un vero e proprio festival nel festival, con le esibizioni degli artisti dell’etichetta discografica fondata da alcuni dei maggiori esponenti dell’hip hop italiano. Sul palco, Roc Beats aka Dj Shocca, Stokka & MadBuddy, Mistaman, Frank Siciliano, Johnny Marsiglia & Big Joe e Louis Dee. In apertura, DJ T-Robb. Aftershow con Michael Deva.
Sabato 5 settembre, ad aprire Dj Premier And His Live Band, DJ T-Robb seguito da alcuni dei migliori artisti dell’underground italiano: La Kattiveria, la storica formazione hip hop reggiana, Claver Gold, Kmaiuscola, Brain & Kyodo (Fuoco Negli Occhi), Moder (Il Lato Oscuro della Costa). Poi toccherà a lui, Dj Premier e la sua band. Metà strumentale e produttore degli album del duo Gang Starr, Dj Premier è riconosciuto come uno dei più importanti produttori della storia dell’hip hop. Il suo lavoro più recente è la produzione di un brano all’interno del nuovo album di Dr. Dre, uscito proprio ad inizio agosto e acclamato dalla stampa specializzata, ma negli anni si sono affidati a lui artisti come Jay-Z, The Notorious B.I.G., D’Angelo, Snoop Dogg, Mos Def, Busta Rhymes, Christina Aguilera, Limp Bizkit. L’aftershow è affidato a Dj Dima.
Dopo un fine settimana intensivo di cultura hip hop, mercoledì 9 settembre si vira decisamente verso il folk con Davide Van De Sfroos e la sua band con un concerto all’insegna dell’allegria e dell’energia live, pieno di ritmo e di carica. Uno spettacolo tra passato, presente e futuro con una scaletta che recupera alcuni brani rimasti a lungo nel cassetto, insieme agli ultimi successi dell’album Goga e Magoga.
All’inizio di quest’anno è uscito il suo nuovo atteso album, L’abitudine di tornare, e Carmen Consoli, dopo un tour che l’ha portata nei palazzetti, quest’estate è tornata con una formula tutta nuova per calcare i palchi dei più importanti festival italiani e internazionali. Rinnovato nella scenografia, nel mood e negli arrangiamenti, con richiami anni ’70 per riportare le atmosfere incandescenti di Woodstock e dell’Isola di Wight, il tour di Carmen Consoli fa tappa a Campovolo sabato 12 settembre, ultimo appuntamento con la musica dal vivo nell’Arena Spettacoli. Con uno show che annuncia grandi novità e una scaletta che unisce brani recenti e classici, tra esplosioni di puro rock e atmosfere acustiche, non poteva esserci chiusura migliore per la programmazione di Festareggio.
Immagine: Prodigy, credit: Paul Dugdale