Questa mattina intorno a mezzogiorno, personale di polizia ha tratto in arresto un soggetto tunisino al termine di un inseguimento in auto, nel corso della quale, all’altezza di via Michelino, venivano esplosi quattro colpi di arma da fuoco con la pistola di ordinanza all’altezza delle ruote posteriori del mezzo.
L’intervento ha avuto inizio in via Calzolari quando gli investigatori, nel tentativo di procedere al controllo di un noto spacciatore, sono stati speronati dallo stesso che ha tentato di scappare a bordo di un auto, una Renault Megane nera. L’inseguimento, condotto ad alta velocità ed in parte in contromano lungo viale Stalingrado, è giunto dapprima in via Raimondi dove il fuggitivo ha accostato per poi ripartire improvvisamente tentando di investire uno dei due operatori, ferito ad un braccio. Qualche minuto più tardi una pattuglia del Compartimento di Polizia Postale, intervenuta in ausilio, ha intercettato l’auto in questione mentre percorreva viale Europa in contromano, raggiungendola in via Michelino angolo Ferravilla. Qui il soggetto, ricorrendo a manovre azzardate, ha tentato nuovamente di speronare l’auto della polizia e di investire i suoi componenti. In quel frangente l’autista dell’equipaggio, che stava per essere raggiunto sulla sua fiancata dall’auto in retromarcia, ha sparato i colpi in direzione delle ruote, colpendole. La fuga ha ripreso ma il mezzo, in panne, si è fermato definitivamente in via San Donato dove il conducente, dopo un breve tratto di ulteriore fuga a piedi, è stato bloccato.
Il soggetto, O.A. classe ‘ 80, di nazionalità tunisina, gravato da numerosissimi precedenti per spaccio di stupefacenti, è stato tratto in arresto per tentato omicidio, lesioni e tentate lesioni (dei poliziotti) e danneggiamento aggravato delle auto di istituto coinvolte, oltre che per resistenza a pubblico ufficiale continuata.