“Un ‘dono’, nel senso stretto della parola, dal quale la città e il suo cuore storico troveranno sicuro giovamento”. Così Confesercenti Area Ceramiche, rispetto alla riqualificazione di via Cavallotti a Sassuolo. “Meritorio intervento di un privato – non ha difficoltà a riconoscere l’Associazione – che si è fatto carico dei costi per il rifacimento della strada. Come del resto apprezziamo i provvedimenti che adotterà l’Amministrazione comunale, e sui quali vigileremo, al fine di ridurre i disagi e l’apertura al confronto con cittadini e residenti nel caso dovessero insorgere problemi. Non nascondiamo però una certa preoccupazione riguardo alla tempistica dei lavori, per altro sollevata anche dagli operatori data l’imminenza di Festival della Filosofia e Fiere d’Ottobre”.
Confesercenti motiva la propria apprensione in merito all’eventualità di avere il cantiere ancora aperto, durante gli eventi di forte richiamo che caratterizzano l’autunno sassolese. “E un timore dettato soprattutto dagli eventuali possibili imprevisti di qualsiasi natura che potrebbero sorgere durante i lavori. In particolare, diversi giorni di meteo sfavorevole potrebbero allungare i tempi e quindi incidere e mettere in discussione le iniziative previste ad esempio per le fiere d’ottobre in via Cavallotti (il riferimento va alle bancarelle che occupano la strada durante la manifestazione). Bene dunque le rassicurazioni dell’Assessore Lombardi. Ma giusto avviare al più presto il cantiere e procedere a ritmi serrati”.
“Inoltre – continua Confesercenti – vorremmo sapere da parte dell’Amministrazione comunale, se sono state valutate e previste possibili forme di risarcimento per gli esercenti operativi lungo via Cavallotti. Avranno un cantiere innanzi le loro attività per oltre tre mesi e in altri comuni, in situazioni simili, tali provvedimenti, sottoforma riduzioni di tariffe o altro, per limitare i disagi arrecati sono stati presi. Resta il fatto comunque che tutta l’operazione trova il nostro plauso e sostegno”, conclude l’Associazione.