Anche a Carpi, come richiesto dall’assessorato alla Sanità e alle Politiche sociali della Regione Emilia-Romagna, sono al via una serie di interventi straordinari per ridurre nella misura maggiore possibile il rischio di diffusione della patologia denominata West Nile Disease (WND), un’arbovirosi assai diffusa in molte regioni dell’Africa, del Medio Oriente e in India, che si diffonde attraverso punture di zanzara del genere culex; quella, per intenderci, ‘nostrana’, già presente nella nostra zona prima della cugina ‘tigre’. Ricordiamo che il virus viene trasmesso alla zanzara esclusivamente dagli uccelli selvatici: questa poi trasmette il virus all’uomo o al cavallo, mentre per la bassa carica virale assorbita, attraverso la puntura di zanzara non esiste pericolo di trasmissione da persona a persona, né da cavallo a persona.
Una presenza del virus West Nile è stata riscontrata recentemente in comuni vicini al nostro e dunque nell’area a nord della via Emilia le autorità sanitarie hanno chiesto di elevare il livello di attenzione. La lotta alle zanzare prevede intanto un aumento dei controlli grazie all’utilizzo delle GEV (Guardie Ecologiche Volontarie); si procederà poi al trattamento straordinario, fino a fine ottobre, con insetticidi delle aree verdi dove siano in programma manifestazioni organizzate direttamente dal Comune che comportino il ritrovo di molte persone nelle ore serali e notturne. Congiuntamente con i Dipartimenti di Sanità Pubblica dell’Azienda Usl si aumenterà poi la sensibilizzazione della popolazione sull’importanza di adottare alcune misure cautelative personali per proteggersi dalle punture delle zanzare; attraverso il Servizio veterinario dell’Azienda USL si inviteranno i proprietari di equini a vaccinare gli animali di proprietà. E’al via infine la distribuzione di materiale informativo in città.
Per informazioni: Settore Ambiente, telefono 059 649081 – www.regione.emilia-romagna.it