Assieme ad altri due complici era stato arrestato dai Carabinieri per una serie di furti a danno di alcune case di riposo. A meno di due ore dalla sua scarcerazione, avvenuta ieri pomeriggio, l’uomo, pregiudicato correggese è stato nuovamente arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Guastalla per la rapina della borsetta ai danni di una 37enne reggiana finita in ospedale con una prognosi di 20 giorni per i traumi riportati. In carcere con l’accusa di rapina aggravata è quindi nuovamente finito il 27enne A.L., che domani per l’ennesima volta comparirà davanti al giudice del Tribunale di Reggio Emilia per rispondere dell’accusa a lui contestata. Dopo essere stato arrestato per alcuni furti, il giovane dopo la convalida dell’arresto è stato scarcerato con l’obbligo di presentazione alla P.G.. Alle 15,30 si congedava dai carabinieri che l’hanno rimesso i libertà per poi alle successive 17,10 tornare in caserma in stato d’arresto per una rapina con lesioni alla donna che l’ha subita.
Poco dopo le 17,00 il giovane, infatti, in sella ad una bici ha avvicinato una donna che aveva appena effettuato un prelievo allo sportello bancomat e dopo averla strattonata con violenza le ha strappata la borsa che teneva a tracolla, dileguandosi per le vie circostanti. Il tempestivo allarme giunto ai carabinieri ha consentito ai militari di rintracciare e arrestare il malvivente nonché di recuperare la refurtiva. La vittima, una 37enne reggiana, è stata quindi soccorso e condotta in ospedale. Per lei prognosi di 20 giorni per i traumi riportati a seguito della rapina.