Il Consiglio metropolitano ha approvato oggi pomerigigo l’assestamento al Bilancio di previsione con 9 voti a favore (Pd e Sinistra per i beni comuni) e 3 contrari (Uniti per l’Alternativa e Movimento 5 stelle).
La manovra ha un saldo complessivo di circa 2 milioni e 400 mila euro (già precedentemente accantonati): 1 milione viene destinato come ulteriore contributo alla Spending review e il restante viene assegnato ai Settori dell’ente da utilizzare come spesa corrente per portare avanti le attività, cifra in gran parte destinata a scuole e strade.
“Non nascondo le difficoltà che abbiamo incontrato – ha sottolineato Marco Monesi in aula – nel cercare di garantire i servizi e al contempo soddisfare le aspettative che il territorio e anche noi stessi abbiamo nei confronti della Città metropolitana. Confido che l’approvazione di ieri della legge regionale di riordino e la conversione del decreto 78 ‘Enti locali’, prevista per fine agosto, rappresentino un passo verso una maggior certezza del quadro normativo in cui muoverci. Sembra infatti esserci l’intenzione da parte del Governo di permettere agli enti locali Bilanci annuali, una sorta di presa d’atto nel riconoscere le difficoltà che molti enti incontrerebbero nel dover determinare un bilancio pluriennale.
Le esigenze della Città metropolitana sarebbero ben altre – ha proseguito il consigliere con delega a Bilancio e Personale – e non vengono soddisfatte con questa variazione di bilancio, infatti il fabbisogno stimato per minori entrate, in gran parte dovute alla crisi del settore automobilistico, si aggira intorno ai 6 milioni e la previsione relativa alla spesa per servizi a circa 9 milioni, per un totale stimato in 15 milioni di euro.”