Questa notte, la Centrale Operativa del 112 ha ricevuto una segnalazione di un cittadino che riferiva di aver udito dei rumori sospetti provenire da un capannone in stato di abbandono situato lungo la San Vitale a Budrio. Una zona che in passato era stata più volte presa di mira dai malviventi. Due pattuglie dei Carabinieri, una della Stazione di Budrio e una del Nucleo Radiomobile di Molinella, si sono recate immediatamente sul posto e ivi giunte hanno notato una Fiat Punto, una Volkswagen Polo e una Mercedes Classe B, uscire dal piazzale del fabbricato e dirigersi sulla San Vitale verso Bologna. Non appena si sono resi conto di essere inseguiti, i soggetti al volante delle auto hanno improvvisamente accelerato e per impedire di essere fermati hanno gettato sulla strada delle lastre di rame che fortunatamente i Carabinieri sono riusciti a schivare. A Castenaso, il conducente della Fiat Punto, giunto all’altezza dell’intersezione con via Bruno Tosarelli, ha perso il controllo del mezzo che dopo aver abbattuto una recinzione è finito nel campo adiacente. L’autista e il passeggero sono scesi velocemente dall’auto e hanno proseguito la fuga a piedi. Anche il soggetto alla guida della Volkswagen Polo ha preferito darsela a gambe abbandonando l’auto in una zona industriale a Villanova di Castenaso, mentre altri tre malviventi a bordo della Mercedes Classe B sono riusciti ad avere la meglio. Durante gli accertamenti, è emerso che all’interno della Fiat Punto e della Volkswagen Polo, auto rubate la sera precedente a due cittadini di Molinella, vi erano numerose lastre di rame e alcuni arnesi da scasso, mentre la Mercedes Classe B, non ancora rintracciata, risultava essere stata rubata due settimane fa a un cittadino di Budrio. Proseguono le indagini dei Carabinieri finalizzate a identificare i sei malviventi e a recuperare la terza auto.