Sono stati presentati a Spazio Gerra i primi risultati di “City of Cooperation”, il progetto promosso dall’Alleanza delle Cooperative Italiane di Reggio Emilia, in concomitanza con le iniziative reggiane collegate ad Expo 2015. Per “City of Cooperation” è stato realizzato sia un portale web che una mostra evento organizzata per tutto il mese di aprile a Spazio Gerra. Roberto Meglioli, curatore del progetto “City of Cooperation”, ha illustrato i dati di utilizzo del portale web, dei social collegati e i risultati dell’indagine sulla rappresentazione sociale delle cooperative a Reggio Emilia da parte dei visitatori di “City of Cooperation.” Lorenzo Immovilli, di Ics, è intervenuto su “Food & Innovation, i prodotti di City of Cooperation ad Expo”. All’incontro sono intervenuti Luca Bosi e Giuseppe Alai, presidente e vicepresidente dell’Alleanza delle Cooperative di Reggio Emilia.
“City of Cooperation”, a cui hanno aderito 68 cooperative, è stato pensato come canale comunicativo utile per Expo 2015. Uno strumento per presentare la particolarità economica, culturale e sociale delle nostre terre dove la cultura del fare insieme e della mutualità è alla base dello sviluppo civile ed economica dalla seconda metà del XIX secolo ad oggi. Oltre al portale web vetrina di singole cooperative, da subito si è pensato di costruire parallelamente un canale comunicativo reale. Questo canale è stato basato su di un esposizione di oggetti significativi per le cooperative e sui convegni pre-expo realizzati allo spazio Gerra. Il portale web è attivo dai primi giorni di gennaio ed è diventato nel corso dei mesi uno strumento concreto dell’Alleanza delle Cooperative. City of Cooperation ha conseguito risultati di traffico oggettivo relativamente al portale web, dal 1 gennaio al 30 giugno, pari a 4543 visite ripetute per il 23,8%, nuovi accessi dunque per il 76,2%. I 3510 visitatori guardano mediamente il sito per circa 2,39 minuti, consultando in media 2,65 pagine. Complessivamente sono state viste 12.038 pagine. Oltre il 63,5% degli accessi provengono dall’Italia, il 15% dagli Stati Uniti, circa il 4% dall’Unione Europea, dalla Cina 1,9%, l’1,3% dal Giappone, dalla Russia 1,2%, lo 0,7% dalla Corea del Sud, oltre il 12% dal resto del mondo. Sulla pagina Facebook sono presenti 973 persone che hanno ricevuto fino alla data indicata 133 post riguardanti la cooperazione in generale, le cooperative, il territorio reggiano, libri e notizie sui prodotti tipici locali con 22 interazioni medie composte da mi piace, condivisioni, click. Al 62% rimbalzati su altri snodi. I post più importanti sono stati quelli rilanciati dall’Alleanza Internazionale delle Cooperative tramite il suo profilo Facebook che ha raggiunto oltre 6732 cooperatori nel mondo. Sul canale youtube sono state effettuate 781 visioni dei 2 filmati ufficiali di 1 e 3 minuti contenuti anche su apposito canale, e di altri materiali video, che sono inoltre stati rilancianti da canali esterni al 64%. Le prese visione provengono in gran parte dall’Italia ma si segnalano Canada, Paesi Bassi, Albania, Bulgaria. Sul canale twitter sono stati rilanciati 117 tweet ottenendo 99 followers. Dal punto di vista comunicativo è stata realizzata una rete nazionale ed internazionale formata da 4606 snodi virtuali di una serie vastissima di altre reti di relazioni virtuali e reali. (solamente Ica aggiunge 6732 contatti). L’esposizione realizzata presso lo spazio Gerra dal 28 marzo al 1 maggio è stata frequentato da oltre 1709 persone; sono stati realizzati complessivamente 21 attività alla quale hanno partecipato tra gli altri amministratori locali, dirigenti cooperativi, delegazioni estere, classi e studenti universitari, esperti e interlocutori del mondo dell’economia, cooperazione e società.
Nel corso della mostra a Spazio Gerra è stato somministrato ai visitatori un questionario autocompilato prima della visita alla mostra o della partecipazione alle varie conferenze; lo stesso questionario è stato somministrato dopo che l’intervistato aveva visionato la mostra o partecipato alle attività o fatto entrambe le cose. L’obiettivo era quello di indagare sulla rappresentazione sociale delle cooperative a Reggio Emilia e di valutare come City of Cooperation con le sue attività sia stata utile a modificare in positivo la percezione dei partecipanti sull’aggregato cooperativo di Reggio Emilia. I risultati, che sono stati anche analizzati e discussi nell’incontro di presentazione dei dati, sono stati giudicati positivi, mettendo in evidenza una sostanziale fiducia nella cooperazione, ma anche l’esigenza di un nuovo approccio comunicativo rispetto al ruolo e alle attività delle cooperative.