Si è riunito ieri, giovedì 23 luglio, il Consiglio comunale nel corso del quale è stato approvato all’unanimità il Regolamento per la partecipazione democratica dei cittadini all’attività amministrativa, al termine di un accurato lavoro di revisione da parte della Commissione Affari Istituzionali e il passaggio nei Consigli di Frazione che hanno prodotto ulteriori modifiche al testo. Le novità più significative riguardano sia la composizione dei Consigli di Frazione sia le modalità di partecipazione dei cittadini; componenti dei Consigli di Frazione oltre ai referenti delle associazioni di volontariato e di promozione sociale iscritti nei rispettivi registri comunali, saranno anche i delegati delle associazioni di categoria economica, delle realtà scolastiche del territorio e dei gruppi consiliari o liste che si sono presentate alle elezioni amministrative. Con il nuovo regolamento si darà ai cittadini la possibilità di prendere parte alle eventuali votazioni sulle tematiche relative la frazione. I presidenti dei Consigli di Frazione e i presidenti delle Consulte delle associazioni saranno invitati annualmente dal Presidente del Consiglio a relazionare al Consiglio comunale l’attività svolta. “Il senso della comunità sta anche in un nuovo rapporto tra cittadini e amministrazione – ha dichiarato l’Assessore alla Partecipazione Simona Sarracino – Il tema della partecipazione non si esaurisce in un’unica azione, ma come sviluppato nel corso del primo anno della nuova giunta, passa attraverso più attività che vanno dalla revisione dei Consigli di Frazione, all’istituzione del Registro dei Volontari singoli, alle forme di gestione di porzioni di territorio da parte delle associazioni. Il nuovo regolamento si colloca quindi all’interno di questo percorso in un’ottica di coinvolgimento di tutta la cittadinanza”.
Con il voto favorevole del Partito Democratico e del consigliere Cipriano del Movimento 5 Stelle è stata poi discussa e approvata una mozione sulle unioni civili, presentata dagli stessi gruppi, che impegna la Giunta a tutelane la dignità e promuoverne il pubblico rispetto e sollecitare Governo e Parlamento affinchè legiferino al più presto sul tema. L’istanza continua con l’impegno per il Comune di Formigine a istituire un registro al quale possano iscriversi in maniera volontaria cittadine e cittadini legati in forme stabili di convivenza, residenti in città e iscritti all’anagrafe nello stesso stato di famiglia. La delibera auspica infine che a livello di Unione dei Comuni, si lavori per un’armonizzazione dei registri in fase di istituzione.
Approvate con il voto della maggioranza e l’astensione delle minoranze (contrari i 5 Stelle) la modifica al regolamento comunale per disciplina della tassa dei rifiuti e le tariffe TARI per l’anno 2015 che, per la prima volta, dopo anni di aumenti seppur contenuti, rimane inalterata. Quindi nessun aumento tariffario e la conferma delle riduzioni legate al compostaggio domestico e al conferimento di rifiuti all’isola ecologica. “Questo importante risultato è frutto di un notevole sforzo, affrontato a livello distrettuale, che ha permesso di effettuare riorganizzazioni, volte anche ad incrementare la quota di raccolta differenziata, pur contenendo i costi relativi”, ha detto il Sindaco Maria Costi.
Approvazione anche per il regolamento comunale per la disciplina dell’IMU che, tra l’altro, consente la compensazione della TASI e per convenzione per il conferimento all’Unione dei Comuni del Distretto ceramico della funzione di coordinamento delle attività distrettuali in materia di servizi per l’infanzia e le famiglie.