La Regione Emilia-Romagna già da alcuni anni svolge attività a supporto delle attività del ministero del Welfare albanese. Il progetto MECAVET – Mechanical Vocational Educational and Training for Youth – prevede la creazione di tirocini formativi presso le aziende, la riorganizzazione delle scuole professionali nel settore della meccanica e della meccatronica, il supporto per il miglioramento del coordinamento tra scuole/aziende, con particolare attenzione all’area di Scutari.
“L’Emilia-Romagna viene assunta come riferimento per le politiche di formazione professionale – spiega l’assessore Bianchi – Siamo disponibili a collaborare a questo processo di riordino istituzionale, di sviluppo e di crescita dei paesi dell’area adriatico ionica, in collaborazione con il Governo italiano”.
Un altro progetto a cui collabora la Regione Emilia-Romagna con l’Albania riguarda il supporto della riforma istituzionale territoriale, in collaborazione con ANCI Emilia-Romagna. L’attività prevede anche l’organizzazione di una visita studio di una delegazione albanese in Emilia-Romagna per condividere lo scambio di buone pratiche. In Italia si sono già tenuti incontri di supporto rispetto al progetto di unione e fusione dei comuni.
In questi giorni sempre a Tirana sono stati svolti ulteriori lavori per finalizzare l’approvazione del Programma Adrion-Adriatico Ionico presso il Ministero albanese delle Integrazioni, di cui è autorità di gestione la Regione Emilia-Romagna.
In collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, Turismo, Commercio e Imprenditorialità albanese la Regione Emilia-Romagna è inoltre impegnata in un’azione volta alla creazione di una piattaforma di supporto alle imprese con l’intento di rafforzare il commercio tra Albania e imprese emiliano-romagnole.
La Regione Emilia-Romagna supporterà l’Albania nell’attività di riordino istituzionale e di riforma del sistema della formazione professionale. L’assessore alla Formazione e al Lavoro Patrizio Bianchi è in questi giorni in missione istituzionale a Tirana per verificare i progetti in corso e le possibilità di cooperazione istituzionale. Insieme all’ambasciatore italiano Massimo Gaiani, Bianchi ha incontrato il ministro del Welfare e della Gioventù Blendi Klosi, il ministro per il Governo locale Bledi Cuci, e il ministro dello Sviluppo economico, turismo, commercio e imprenditorialità Arben Ahmetaj.