Sarebbe stato identificato dai carabinieri il pusher che ieri ha ceduto una pasticca di ecstasy a Lamberto L., il 16enne di Città di Castello (Perugia), morto all’ospedale Ceccarini dopo essersi sentito male mentre ballava in pista in una discoteca di Riccione. Decisiva per l’identificazione sarebbe stata la testimonianza degli amici che erano con lui. L’accusa per ora è morte conseguente ad altro reato, ossia lo spaccio di droga.
Intanto i genitori del ragazzo si sono chiusi nella loro casa, sotto choc. “Una famiglia bravissima” ha continuato a ripetere anche oggi il sindaco di città di Castello Luciano Bacchetta. Il padre, farmacista, ha tra l’altro avuto un malore dopo avere saputo quanto successo.