Un’edizione rinnovata, soprattutto nell’attenzione ai temi dell’etica, della legalità e dell’ambiente: prende il via venerdì 17 luglio “Democratici in Festa”, la manifestazione nei 40mila metri quadrati di verde e bosco dell’area di via Lavicchielle a Bosco Albergati, organizzata dai Circoli Pd di Castelfranco Emilia, San Cesario e Calcara.
Fino a lunedì 10 agosto, la manifestazione propone, ogni sera (tranne il lunedì che è turno di chiusura) appuntamenti politici, di approfondimento, spettacoli, animazioni e gastronomia. Ad inaugurare la Festa, il 17 luglio, saranno il segretario regionale del Pd Paolo Calvano, il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi e il coordinatore di zona del Pd Christian Mattioli Bertacchini (ore 18,30), protagonisti anche del primo appuntamento politico dal titolo “Il Pd che vogliamo” (ore 21.00).
Il tema della Festa “COSTRUIAMO LA PACE” è il filo conduttore che attraversa tutta la Festa, dal 23 luglio con “Laudato sì” sull’enciclica di Papa Francesco sulla cura della casa comune al 25 luglio con “Coltivare l’accoglienza ai tempi dell’individualismo e dell’inimicizia”, passando attraverso riflessioni sulla prima guerra mondiale e sulla guerra di Liberazione, fino ad arrivare a storie di resistenza civile contro le mafie. Nel corso dei dibattiti politici verranno affrontati temi nazionali e internazionali come la crisi greca, i diritti civili, l’immigrazione, ma anche più strettamente locali come le infiltrazioni mafiose in Emilia-Romagna, le case della salute e le Unioni dei Comuni. “Gli incontri – spiegano gli organizzatori della Festa – non sono stati organizzati solo dal Pd, ma in collaborazione con associazioni del territorio. Un modo per sottolineare l’apertura del partito a importanti realtà locali. Ad esempio, il 2 agosto, la presentazione del libro “L’inverno di Diego” è stato costruito in collaborazione con l’Anpi, mentre la presentazione del volume “Sola con te in un futuro aprile” (5 agosto) si avvale della collaborazione di Libera”.
La Festa di Bosco Albergati sarà anche una delle prime ad ospitare l’ex presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani (28 luglio) dopo che la Cassazione ha annullato la sentenza di appello di condanna per falso ideologico. Ospite della Festa anche il sottosegretario per le Riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento Ivan Scalfarotto (31 luglio) che interverrà sul tema “Diritti civili e doveri di chi ama”.
Tutti gli incontri si terranno nel cuore della Festa, tra la sala conferenze e la piazza “Il Centro della terra”. Sia quelli del programma politico, che quelli proposti da “Bosco Bios” e dalla “Libreria del Bosco”. “Bosco Bios” è lo spazio dedicato alla scoperta di stili di vita e di alimentazione più sani e sostenibili: tra gli argomenti che approfondirà ci sono quelli più strettamente sanitari come la celiachia, la medicina femminile e il latte artificiale, quelli legati ai cambiamenti sociali come la mobilità sostenibile e la partecipazione attiva, fino a quelli connessi allo stile di vita come l’orto e il giardino biologico. La “Libreria del Bosco”, invece, ha messo a punto una serie di incontri che spaziano dalle letture per bambini alla presentazione di libri al confronto con testimoni che raccontano il proprio impegno nel sociale ed esperienze di vita nelle zone più disagiate del mondo.
A tutto questo si aggiunge l’offerta degli spettacoli e quella gastronomica. Gli spettacoli sono suddivisi per tipologia musicale tra la Paninoteca Circus, la Balera, l’Arena e il Bosco Latino. Da segnalare le numerose tribute band che, nel corso della festa, riproporranno i brani più famosi di star della musica nazionale e internazionale, dai Coldplay a Lucio Dalla, da Vasco Rossi a Zucchero, da Violetta agli Ac/Dc. All’Arena si esibiranno le orchestre spettacolo, da Matteo Tarantino a Omar Codazzi.
Infine, per quanto riguarda l’offerta gastronomica, alla Festa di Bosco Albergati saranno in funzione ben 19 tra ristoranti, punti ristoro e bar, 14 dei quali gestiti da volontari.
“Centinaia di volontari che ogni anno mettono a disposizione il loro tempo e le loro ferie, per la riuscita della nostra Festa – concludono gli organizzatori – rappresentano una dimostrazione di come sia ancora possibile, a tanti che si rifugiano nei loro egoismi ed interessi personali, lavorare condividendo i valori di solidarietà ed eguaglianza che sono i presupposti per costruire un futuro di pace. A tutti i nostri volontari con grande riconoscenza GRAZIE!!”